Austria: Red Bull, Verstappen: “Sofferto con le gomme fin da subito”

F1 – Al Red Bull Ring, scenario del Gran Premio d’Austria, Max Verstappen conclude alle spalle di Charles Leclerc. Complice il degrado gomme sofferto particolarmente dalla monoposto #1.

Così come a Silverstone, anche a Spielberg la Red Bull si trova a tagliare il traguardo alle spalle di una Ferrari. Questa volta, però, si tratta della vettura di Max Verstappen, campione del mondo in carica, in lizza per portare a casa il secondo trofeo iridato della sua carriera.

Una gara non troppo soddisfacente per la scuderia padrona di casa, che fin da subito ha dovuto fare i conti con l’uscita di pista di Sergio Perez a seguito di un contatto con la Mercedes di George Russell. Inevitabile il ritiro per il messicano arrivato al 26esimo giro. Più in difficoltà, invece, l’olandese dopo 12 giri passati al comando, quando la F1-75 di Charles Leclerc aumentava sempre di più il proprio ritmo e riusciva a sorpassarlo senza troppi problemi in Curva 4.

A causa della maggiore usura delle gomme rispetto alla Rossa di Maranello, dal muretto arriva l’ordine di fermarsi ai box al giro successivo per effettuare il pit-stop, sostituendo le medie in favore di un treno di gomme più dure per cercare di attaccare la monoposto #16. Una scelta forse azzardata da parte del team guidato da Christian Horner quella di fermarsi così precocemente, ma con dati alla mano non si poteva fare altrimenti.

Problemi di gestione quindi per Red Bull e Verstappen, il quale ha spesso riscontrato durante la gara di non avere abbastanza trazione rispetto alla Ferrari del monegasco, non riuscendo a trovare quindi il giusto feeling con la vettura. Altre due sono state le soste per il pilota classe 1997, prima con un nuovo compound di dure e poi nuovamente con le medie per tentare di agganciare Leclerc. Nulla da fare, però, per MadMax che negli ultimi chilometri del Gran Premio d’Austria ha fatto un ultimo tentativo per avvicinarsi al rivale.

Qui di seguito le parole del pilota secondo classificato al Red Bull Ring:

E’ stata una gara complicata, abbiamo sofferto con le gomme fin da subito e questo è successo per tutte le mescole. Avevo troppo degrado per potermi avvicinare e attaccare Charles. Ma il secondo posto è un ottimo risultato in una giornata così difficile.