In Austria i track limits protagonisti del weekend

F1 – In Austria nel corso del weekend sono stati i track limits ad essere al centro dell’attenzione. Nel corso della gara diversi piloti hanno violato più volte i limiti della pista, senza mai trarne particolar vantaggio. A Perez invece venerdì gli è stato tolto il tempo in Q2 per aver violato i track limits. La regola dei track limits andrebbe rivista, lasciando i piloti più liberi di correre..

In Austria sono stati i track limits a far discutere nell’arco di tutto il weekend. A cominciare dalle qualifiche del venerdì, quando in Q2 è stato cancellato il tempo ottenuto da parte di Perez, con i commissari di pista che hanno poi penalizzato il messicano (dopo diverse ore dal termine delle qualifiche). Poi nella giornata di ieri durante la Sprint Race anche in quei frangenti sono arrivati diversi avvertimenti dei commissari ai piloti per aver violato i track limits.

Nel GP odierno di F1 sono addirittura arrivate delle penalità ad alcuni piloti per aver violato più volte i limiti di pista del Red Bull Ring. Insomma il weekend dell’Austria lo si ricorderà come il fine settimana dei track limits. Ed è triste la cosa perchè se si parla di F1 e di sport si deve parlare di battaglie e sorpassi, e non di track limits!

In questi limiti di pista violati dai piloti sicuramente non c’è stato nessun tipo di vantaggio, basta prendere l’esempio di Sainz al via. Lo spagnolo per non tamponare Russell al via è stato costretto ad allargare in curva 1, senza guadagnar metri sull’inglese della Mercedes!

Poi nel corso dei primi giri della corsa ecco arrivare gli avvertimenti dei commissari per diversi piloti. Impensabile parlare di limiti di pista quando si lotta ad oltre 300lm/h! Non trovate? Allora tanto vale tenerli in un trenino per tutto il GP no? La regola va sicuramente rivista, non si può dare importanza ad un track limit in una fase saliente della corsa, ne tanto meno quando ci si gioca la pole position. Lasciamoli correre e basta questi piloti!

E’ un paradosso dare 5″ di penalità ad un pilota per aver violato di qualche cm la pista! Gli stessi 5″ dati dai commissari a Gasly per aver buttato fuori Vettel? Ma stiamo scherzando? A noi ci piace la lotta in pista (sempre nei limiti del regolamento) ma questi track limits rischiano di falsare le battaglie in pista. Già per il prossimo GP di Francia la regola dovrebbe esser rivista!

Alberto Murador