Gli strani problemi di affidabilità Haas

Haas 2022
Haas 2022

 

Dall’inizio del mondiale di F1 2022, Haas ha dovuto fronteggiare molti problemi di affidabilità. Una bella fetta di essi riguarda problematiche legate ad una particolare componente della power-unit di manifattura Ferrari.  

 

 

di Francesco Svelto |

 

 

Riportiamo quel che secondo noi è una interessante considerazione sul tema affidabilità Ferrari. O meglio, in questo caso Ferrari c’entra quasi “indirettamente”, visto che parliamo nello specifico di Haas e di alcuni (non tutti) problemi avuti sulle due macchine americane che montano power-unit e non solo di Maranello. 

Ebbene, la testata tedesca AMuS riferisce che quattro MGU-K Ferrari hanno avuto dei problemi dall’inizio del mondiale 2022 su vetture Haas. Le cause esatte dei problemi è ancora a noi sconosciuta (potrebbero essere uno o più di uno) ma c’è un forte sospetto che le rotture abbiano a che fare le altezze da terra molto basse utilizzate dal team americano al fine di sfruttare quanto più possibile i benefici dell’effetto suolo.

Perchè si pensa a questo? In primis perché non ci sono stati failure del genere in Ferrari e Alfa Romeo. E’ pur vero che, sempre a quanto riporta AMuS, queste due auto viaggiano notoriamente con valori di altezza posteriore leggermente più elevati. Ma c’è il rischio che se Ferrari e Alfa dovessero essere abbassate per esigenze di assetto, di prestazione o per qualsivoglia altro motivo, l’affidabilità della MGU-K possa rappresentare un problema anche per loro.

 

 

Queste riportate dai tedeschi sono interessanti considerazioni sul tema dell’affidabilità in casa Ferrari, visto che Maranello fornisce power-unit e non solo agli americani. Già in Canada, una settimana fa, le due Rosse hanno dovuto viaggiare con ali posteriori leggermente più scariche del normale al fine – si sospetta – di provare a limitare la riduzione di potenza delle power unit di Sainz e Leclerc, dopo i disastrosi recenti fatti di Baku.

A Montreal, per Ferrari, tutto è andato bene su quel tema (se non per il fatto che l’ala posteriore bassa “scompensasse” non poco l’assetto in generale, specie in trazione, ma questa è un’altra storia). Ora l’indizio delle ripetute rotture Haas sulla componente MGU-K della power-unit potrebbe significare un nuovo, ulteriore, punto d’attenzione che Ferrari e i suoi clienti debbano gestire. 

 

Francesco Svelto