F1 – Honda potrebbe tornare nel circus come motorista dal 2026? Questa è l’indiscrezione circolata nei giorni scorsi. I giapponesi a distanza di solo quattro stagioni dal loro ritiro potrebbero tornare a fornire i motori in F1. La scuderia interessata a montare i motori nipponici potrebbe essere l’AlphaTauri.
La Honda ha abbandonato la F1 al termine della scorsa stagione, vincendo il mondiale piloti con il binomio Verstappen-Red Bull. Anche se ha abbandonato ufficialmente il circus, la casa di Tokyo continua a fornire assistenza tecnica al team di Milton Keynes. Da quest’anno in F1 lo sviluppo dei motori è congelato, e le uniche modifiche concesse dalla FIA riguardano esclusivamente l’affidabilità. Il tutto rimarrà invariato sino al 2026, anno in cui esordiranno in F1 le nuove power-unit. Si parla di motori con una maggiore componentistica elettrica, ed al tempo stesso con un’architettura più semplice da progettare e sviluppare.
I costruttori che hanno mostrato interesse ad entrare in F1 come motoristi sono diversi. Innanzitutto il gruppo Volkswagen con Audi e Porsche. La casa di Stoccarda sarebbe vicina ad un accordo con la Red Bull, mentre Audi sembra essere prossima dalla firma con la Sauber. Tuttavia ci sarebbero altri costruttori interessati ad entrare in F1 dal 2026 come motoristi. Tra questi ci sarebbe proprio la Honda, con la casa giapponese pronta a tornare nel circus a distanza di soli quattro anni.
Ma se Red Bull sembra essere ad un passo dalla firma con Porsche, quale team di F1 potrebbe essere spinto dal motore nipponico? Gli indizi portano all’AlphaTauri! Questo è quanto riportato sul sito Auto Motor und Sport nei giorni scorsi. Si tratterebbe di un ritorno di Honda con il team di Faenza. Nel periodo 2018-2021 l’ex Minardi è stata motorizzata Honda, cogliendo anche importanti obiettivi, come la vittoria con Gasly a Monza nel 2020.
L’AlphaTauri potrebbe diventare così la squadra ufficiale della casa di Tokyo, avendo l’esclusiva tecnica con Honda dal 2026. Non cosa da poco in una F1 sempre più competitiva e combattuta sul filo dei decimi.
Ricordiamo che il prossimo 10 luglio verrà ratificato il regolamento tecnico dei nuovi motori da parte della FIA e da parte dei motoristi attualmente presenti nel circus. Sarà interessante capire se Liberty e la FIA faranno qualche “favoretto extra” ai potenziali nuovi motoristi pur di farli entrare in F1…
Alberto Murador