Montecarlo: una strategia sbagliata macchia il weekend della Ferrari

Charles Leclerc, Ferrari SF-75, Monaco, Montecarlo, 2022
Charles Leclerc, Ferrari SF-75, Monaco, Montecarlo, 2022

F1 – La Ferrari di Carlos Sainz conclude in seconda posizione, alle spalle di Perez, il Gran Premio di F1 a Montecarlo. Delusione per Charles Leclerc, ai piedi del podio a causa di una strategia totalmente sbagliata da parte del muretto.

Prima fila tutta in rosso allo start del Gran Premio di Monaco. Un’occasione più che ghiotta per la Ferrari per firmare una doppietta e riprendersi la leadership del mondiale, tolta loro dai diretti rivali di Red Bull nello scorso GP a Barcellona. Ma i risultati non sono coincisi con le aspettative. Difatti, le due vetture del Cavallino hanno concluso rispettivamente in seconda posizione con Carlos Sainz e al quarto posto con il padrone di casa, Charles Leclerc.Ferrari Montcarlo F1

Con una strategia sbagliata che ha visto Leclerc seguire il compagno di squadra ai box per sostituire le gomme intermedie con le slick, dopo soli cinque giri effettuati con le prime, la Ferrari ha tentato in qualche modo di rimediare, seppur con scarso successo. Infatti, il pole man della giornata ha concluso il Gran Premio sulle strade di casa propria ai piedi del podio. E, come se non bastasse, dietro al suo diretto rivale in ottica mondiale.

Occasione buttata per la Scuderia di Maranello che, dopo un inizio perfetto di weekend e un sabato da incorniciare per il #16 in tuta rossa, ha avuto la possibilità di recuperare punti utili per il campionato di F1. Specie dopo la Spagna, dove la vettura dello stesso Leclerc, a causa di problemi di affidabilità, è stata costretta a rientrare ai box e ritirarsi.

Evidente la forte delusione del pilota classe 1997 che, al termine della gara, ha così commentato l’annuncio della quarta posizione da parte del suo ingegnere: “No words, we cannot do this!” (“Non ho parole, non possiamo fare così!”). Un team radio piuttosto teso quello tra il muretto e il monegasco, fuori di sé al momento dell’uscita dalla pit lane a seguito del pit stop che ha “macchiato” la gara del Cavallino.

Per poi continuare a fine gara con un laconico: “Arrabbiato, deluso, perdiamo tanti punti. Non possiamo permetterci di stare sei secondi avanti e arrivare quarti a fine gara. Io, come tutti i piloti, ho bisogno dell’aiuto del team, oggi abbiamo chiaramente preso due decisioni sbagliate. Dobbiamo migliorare!”.

Altra domenica complicata per il team di Maranello che proverà a ridurre il distacco con la Red Bull tra due settimane sul circuito cittadino di Baku, ottavo appuntamento del mondiale 2021. Il tempo necessario per fare chiarezza e cercare di non commettere più errori come quello di oggi. Decisamente fatali e inaccettabili per chi ha finalmente le carte in regola per vincere un campionato del mondo.