F1 | Stirano: “Ferrari, sono anni che si pensa al 2022”

Stirano vede una Ferrari con tanti punti interrogativi anche per il 2022. La Scuderia di Maranello ora che è quasi sicura del terzo posto tra i costruttori, tornerà a lottare per la vittoria a partire dalla prossima stagione? A tal proposito è intervenuto ai microfoni di Pit-Talk l’ingegnere torinese.

 

 

La Ferrari ad un GP dal termine del mondiale di F1 ha raggiunto (quasi) l’obiettivo di inizio stagione del terzo posto nei costruttori. Salvo clamorosi risvolti ad Abu Dhabi, il team di Maranello tornerà ad essere la terza forza del mondiale dopo un 2020 disastroso. Anche se la gara incolore di Jeddah lascia parecchi punti interrogativi su quel che sarà il 2022. Il Cavallino Rampante tornerà a lottare per la vittoria? Difficile dirlo, nonostante Binotto & Co stiano dicendo da due anni che il 2022 sarà l’anno buono.

 

Una frase già sentita sin troppe volte in quel di Maranello secondo Giorgio Stirano. Il piemontese ha affermato che se fosse un’azionista della rossa non sarebbe per niente contento di tale affermazioni. Cioè dire ad ogni stagione che l’anno prossimo sarà quello buono.

Nella storia recente solo nel 2017 e nel 2018 (in particolare) la vettura di Maranello si era dimostrata capace di lottare per la vittoria.  In casa Ferrari secondo Stirano hanno un po’ la faccia di bronzo. Questo è quanto ha detto l’ingegnere ex Osella ai microfoni di Pit-Talk.

 

 

“Quando sento parlare dell’anno prossimo mi viene l’orticaria. Già due anni fa in Ferrari avevano detto che pensavano alla macchina del 2022! Se io fossi un’azionista Ferrari non sarei per niente contento. C’hanno la faccia di bronzo! Negli ultimi 10 anni hanno sempre dato appuntamento all’anno prossimo,  salvo nel 2018 quando erano competitivi. Contano i risultati d’altronde! Per vedere una macchina che sul dritto la passano, e che non ha stabilità e sono sempre quinti o sesti, non so, mi devono spiegare qual’è la ragione. Poi loro stessi dicono che stavolta sono andati forti e non sanno il perchè. Questa cosa io non la direi.”

In pratica in quel di Maranello sembra quasi che non abbiano quasi nessun rimorso nonostante l’attuale situazione tecnica della Ferrari. Come se i proventi provenienti da Liberty fossero più importanti dei risultati in pista. Comunque sulla monoposto del 2022 stanno già lavorando da diversi mesi, ma al tempo stesso i rivali non sono stati di certo a guardare. Che Ferrari bisogna attendersi nella prossima stagione? Tornerà a lottare per la vittoria o è solo l’ennesima illusione nonchè presa in giro a tutti i tifosi della rossa? Qualcuno disse: “nel 2022 la Ferrari aprirà un ciclo vincente in F1″. Speriamo, altrimenti che senso ha restare ancora in F1…

Alberto Murador