Porsche si appresta a tornare in F1 a distanza di oltre 34 anni dall’ultima apparizione come motorista. La casa tedesca rientrerebbe nel circus dal 2025, anno in cui verranno introdotte le nuove power-unit. Con l’eliminazione della MGU-H e con un incremento della parte elettrica, la casa di Stoccarda punta a vincere già da subito. Il nuovo regolamento andrà a favorire la Porsche?
Porsche sempre più vicina al ritorno in F1. La casa tedesca è pronta a tornare nel circus come motorista dopo oltre tre decenni di assenza. Recentemente il gruppo Audi-Volkswagen (di cui fa parte Porsche) ha partecipato alle ultime riunioni tra la FIA e gli attuali costruttori. Tutti gli indizi sembrano portare all’ok da parte dei vertici Porsche, convinti dal nuovo regolamento sui motori per il 2025.
In che cosa consiste (al momento) il nuovo regolamento tecnico riguardante le power-unit? Semplice, eliminazione dell’MGU-H, implemento della parte elettrica. In pratica motori meno costosi in termini di sviluppo e progettazione, ed al tempo stesso meno complicati rispetto alle attuali power-unit presenti in F1.
Però la Porsche ha fatto ulteriori richieste alla FIA, come la standardizzazione di alcuni componenti, e maggior libertà nella parte elettrica. Questo è quanto ha affermato il vice Presidente di Porsche Motorsport Thomas Laudenbach. Inoltre il dirigente tedesco vorrebbe una maggiore spinta anche sul fronte del budget-cap.
Queste sono le condizioni di Porsche per tornare in F1 dal 2025. Della serie, prendere o lasciare. La FIA dovrà tener conto però anche delle richieste degli attuali motoristi presenti nel circus. Giustamente la priorità di eventuali proposte tecniche va data in primis a coloro che sono impegnati in F1 da diversi anni, e non dare il contentino a Porsche purchè ritorni! La Federazione approvando tutte le richieste proposte dalla Porsche, garantirebbe una sorta di regolamento ad hoc per la casa di Stoccarda. Della serie, ti piace vincere facile? Ecco. Come se a Stoccarda avessero già il motore pronto..
Le risposte non sono tardate ad arrivare, con Toto Wolff che ha espresso i suoi dubbi sulle proposte da parte dei vertici Porsche. L’austriaco ha detto che chi decide di entrare in F1 non può aspettarsi di vincere subito. La stesso concetto è stato espresso dal connazionale Helmut Marko.
Ok per l’ingresso di nuovi costruttori in F1, ma senza favorirli rispetto a quelli già presenti. Il motorsport dev’essere sinonimo di competizione, di tecnica, di sviluppo, e non di favoritismi! La F1 deve restare la categoria regina del motorsport, forse questo il gruppo Audi-Volkswagen non lo sa, o fa semplicemente finta di non saperlo!
Alberto Murador