F1 | In Ferrari pronti a sostituzioni già prima del 2022

Vi ho già parlato di come il clima non sia dei migliori in seno alla Ferrari e vi ho raccontato anche di scontri verbali dai toni decisamente accesi tra Leclerc e Binotto avvenuti a Monza. Trovate tutto qui: https://www.f1sport.it/2021/09/f1-scintille-tra-binotto-e-leclerc/. La situazione sembra però peggiorare e non trovare ancora vie d’uscita riconciliatrici, anzi… continuano le frecciate a distanza e il lavoro di una fronda contro l’altra per risolvere la disputa il velocemente, molto velocemente. 

Musi lunghi e due fazioni ben divise tra loro. Da una parte chi vorrebbe una rivoluzione tecnica veloce per consentirgli di tornare a lottare per le posizioni di vertice, mentre proprio il suo rivale dei tempi dei kart  (Verstappen)  continua a vincere e a contendersi il titolo iridato con sua maestà Hamilton. Situazioni che bruciano e che Leclerc è stufo di vedere. Binotto invece che cerca di rimanere al suo posto, al comando di quella squadra che se solo avesse sognato di guidare, un tempo, sarebbe caduto giù dal letto nella notte. D’altronde il suo obiettivo l’ha raggiunto mentre certamente Charles no. Supposizioni? Fantasie. Poi ti imbatti in dichiarazioni contrastanti che raccontano lo stesso GP ma in modo diametralmente opposto. Chi ha ragione dei due? Io personalmente tendo a credere al pilota, non  solo perché è colui che mette il sedere sulla monoposto e qualcosa l’ha dimostrato di saper fare. L’attuale Team Principal invece deve ancora dimostrare qualcosa o forse… è ancora impegnato a capire (cit. Crozza). https://www.youtube.com/watch?v=4Nu2Yl3PbeA

Dichiarazioni che stridono e che fanno trasparire come in effetti la situazione in casa Ferrari non è così idilliaca come raccontano i soliti noti. Ma ci sarebbe di più. A quanto ci è stato raccontato, il prossimo futuro non è affatto delineato alla guida della squadra di Maranello. Sembrerebbe, infatti, in discussione molto dell’attuale vertice ed entourage tecnico. Non è vero che si attenderebbe di vedere come procederà il 2022 prima di decidere eventuali ritocchi, ma sembrerebbe che si stia valutando già ora – prima che la stagione 2022 prenda il via – più di una sostituzione tecnica per essere pronti a mettere mano al progetto della prossima stagione che da quanto traspare non sembra convincere dai primi dati raccolti.  

Sarà un inverno di scossoni? Dipende da chi la spunterà, certamente l’unica collante potrebbe essere una Ferrari 2022 competitiva capace di mettere pace tra tutti e trai due. Ma se così non fosse? Si salvi chi può!