F1 | Allievi: “Leclerc insoddisfatto ma Binotto deve difendere la scuderia”

Cosa succede alla Ferrari? Bella domanda e soprattutto sarebbe bello trovare una risposta. Al Gran Premio di Russia di F1, la scuderia del Cavallino rampante ha visto piazzarsi sul podio Carlos Sainz, classificatosi terzo. Mentre “il prescelto”, Charles Leclerc, solamente quindicesimo. Complice la posizione da cui il monegasco è partito, il fondo della griglia, ma forse anche alcune decisioni da parte del team. Paolo Allievi, intervenuto ai microfoni di PitTalk, pensa che se Leclerc corresse su un’altra monoposto, sarebbe di sicuro più soddisfatto. 

Non che Leclerc non sia felice alla Ferrari: chi è che non vorrebbe far parte della scuderia più prestigiosa della F1? Soltanto che a volte il pilota viene penalizzato per alcune scelte intraprese dal team. Domenica a Sochi durante il GP di Russia, Charles ha dimostrato ancora una volta di saper cavarsela in pista perchè da ultimo che era (causa cambio power unit), è riuscito a sorpassare parecchi avversari.

Il clima in Ferrari è però teso perchè se da una parte il pilota dice di non essere soddisfatto dell’andamento della stagione (come dargli torto), il Team Principal, Mattia Binotto, afferma invece che procede tutto in modo positivo. Binotto ha infatti dichiarato che il cambio della power unit di Leclerc, ha portato dati positivi su cui lavorare. Di sicuro Leclerc e il TP la pensano in modo completamente diverso.

A tal proposito, è intervenuto Paolo Allievi ai microfoni di PitTalk, dove nella puntata 279, ha detto:

“Ferrari? Il Team Principal difende a spada tratta il suo team e non poteva certo parlarne male. Charles Leclerc è tra i più forti degli ultimi anni. È un pilota simile a Norris – uno che rischia – non fa il compitino, attacca. Anche lui è rimasto fuori a Sochi, ha sbagliato. Non è contento perchè vorrebbe giocarsi il campionato ad armi pari. Se fosse su McLaren insieme a Norris sarebbero una delle coppie più forti in F1″. 

Sicuramente un Team Principal non può remare contro la propria squadra e alle decisioni che prende, ma servirebbe un po’ di chiarezza in più. Infatti alcune scelte prese, non hanno permesso a Leclerc di esprimere appieno il suo grande potenziale. È possibile che il pilota si stanchi di questa situazione? Il prossimo GP in programma è in Turchia… come si comporterà la Ferrari?