F1 | Calendario 2022, non sarà Melbourne ad inaugurare il mondiale

F1 Jeddah GP Arabia Saudita

Il calendario 2022 di F1 sta iniziando a delinearsi, e non sarà in Australia il primo GP del mondiale. La gara d’apertura del prossimo mondiale sarà a Jeddah, con la corsa araba che farà il suo esordio quest’anno a dicembre. A maggio si dovrebbe correre a Miami, e ben 25 GP previsti. Liberty riuscirà a mantenere la parola?

Il calendario 2022 di F1 inizia a prendere forma, con i primi annunci in vista della prossima stagione. La gara inaugurale del prossimo mondiale di F1 non sarà più Melbourne (come da tradizione) ma sarà a Jeddah. La corsa araba farà il suo esordio quest’anno nel circus a dicembre, con la consapevolezza che la riuscita dell’evento è un grosso punto di domanda.

Poi il CEO di Liberty Stefano Domenicali ha anche annunciato che il GP a Miami si svolgerà nella prima metà di maggio. Attorno alla corsa in Florida c’è già molta richiesta per i biglietti dell’evento, nonostante non sia ancora partita la vendita dei biglietti stessi. Sicuramente Liberty punterà molto sul 2° GP negli States, e non è da escludere che in futuro non si possa avere una terza corsa oltreoceano.

Poi bisogna ricordare che il calendario 2022 di F1 sarà composto da ben 25 GP, un numero mai raggiunto prima nella storia della F1. Una bella sfida per Liberty Media e per tutte le scuderie impegnate nel circus, soprattutto in termini economici. E dato che si parla sempre della riduzione dei costi in F1, beh, ci si dovrebbe porre un dubbio sulla fattibilità di un calendario così lungo.

Ma al tempo stesso Liberty punta ad aver un numero maggiore di eventi per avere maggiori introiti economici, sia per le casse della società statunitense che detiene i diritti del circus, sia per le scuderie impegnate in F1. Il modello sarà vincente o no? Questo è il difficile compito che dovrà svolgere Domenicali da qui ai prossimi anni.

Ma tornando al calendario 2022, sarà interessante capire quante gare si correranno in Europa, e soprattutto se GP come Canada, Cina, Singapore ed Australia riusciranno a svolgersi regolarmente. Ed il Vietnam? Tutto tace al momento.. Pure Brasile, Giappone, Messico restano con dei punti di domanda, sia per quest’anno sia per il prossimo probabilmente. Pur di raggiungere quota 25 GP Liberty potrebbe tenere in considerazione il doppio GP in alcuni circuiti, come successo al Red Bull Ring, ed a Silverstone nel 2020.

 

Poi cosa che sta a cuore a noi italiani (e non solo), sarà quello di avere notizie in merito alla gara ad Imola. La corsa del Santerno dovrebbe entrare in pianta stabile nel calendario, mancherebbe solamente l’ultimo tassello per la firma ufficiale del contratto con Liberty. E magari perchè no, puntare ad avere ben 3 GP in Italia con l’aggiunta del Mugello! Con la Ferrari proprietaria del circuito toscano, e con un italiano alla guida di Liberty, tutto è possibile!

Inoltre parlando di corse storiche e del Vecchio Continente, come riportato nei giorni scorsi nel 2022 ci sono buone probabilità che rientri in calendario la Germania. Nurburgring o Hockenheim saranno le due piste che si contenderanno la F1. Nelle prossime settimane verranno aggiunti ulteriori tasselli al calendario di F1, e lì si avrà un quadro più chiaro e preciso.

Alberto Murador