F1 | Baku: Perez vince, Verstappen tradito dallo scoppio gomma Pirelli

Perez Red Bull Baku

L’appuntamento di F1 a Baku si conclude con la vittoria un po’ inaspettata di Sergio Perez. Il messicano, dopo il deludente e improvviso ritiro di Verstappen, si prende la leadership della corsa e porta la sua Red Bull dritta alla vittoria. Gara gestita molto bene da parte di Perez, pronto a dare il suo contributo per la corsa al titolo costruttori.

Gara folle in quel di Baku che questa volta assegna la vittoria all’unica Red Bull rimasta in pista, quella di Sergio Perez. Il pilota messicano, partito dalla terza fila, sigilla così il suo primo successo con la scuderia austriaca, dimostrando di poter aiutare il team a essere competitivo sul fronte del mondiale costruttori. Infatti, con il primo posto di oggi e il flop di entrambe le Mercedes, Red Bull aumenta il proprio distacco con la scuderia di Brackley.

Perez ha gestito la propria gara nel migliore dei modi già dai primi giri, sorpassando senza troppi problemi anche la Ferrari di Leclerc, partito dalla pole position. Tra le coincidenze positive accadute al momento dei pit-stop e la buona gestione della macchina, il messicano ha dominato la corsa assieme alla vettura di Max Verstappen, costretto poi al ritiro a seguito di un cedimento della gomma posteriore sinistra. Un peccato per l’olandese che comandava agevolmente la gara e si prestava a vincere senza problemi (mancavano due giri al momento dello scoppio della gomma Pirelli).

Nella ripartenza dopo lo stop dovuto al regime di bandiera rossa, Perez non si è lasciato intimidire dall’aggressività di Lewis Hamilton, pronto a strappargli la prima posizione. Ma la troppa foga ha portato il sette volte iridato a compiere un errore che gli è costato l’intera giornata di gara, favorendo così l’#11 della Red Bull, volato indisturbato verso il traguardo.

Il pilota ex Racing Point ultimamente è stato al centro di diversi commenti riguardanti il suo rapporto con Helmut Marko. Si diceva, infatti, che i due fossero già ai ferri corti dopo sole poche gare dell’attuale campionato di F1. Solo voci di corridoio, probabilmente, ma dopo la competizione di oggi a Baku Perez è da considerare un’arma importante per poter contrastare Mercedes e mettere una volta per tutte le mani su quel titolo che manca ormai da anni.

Magari per il messicano la vittoria di oggi potrà rappresentare un punto di (ri)partenza per portare a casa altrettanti podi da qui alla fine del mondiale.