F1 | 2021, la Ferrari e le altre

Della nuova Ferrari non si sa ancora molto. Se il 2020 è stato un anno terribile dal 2021 ci si aspetta una rossa rampante. Gli avversari però potrebbero essere ancora più agguerriti.

Il 2020 per la Ferrari è stato un anno nero. A inizio anno l’accordo segreto con la FIA è pesato moltissimo sul motore e la mancanza di CV non ha permesso alla rossa di lottare se non per qualche briciola.

Finire al sesto posto della classifica costruttori è stato il peggior risultato della Ferrari dagli anni ’80, serve una pronta riscossa. Secondo Helmut Marko di Red Bull la Ferrari potrebbe aver recuperato circa 50 CV rispetto al 2020. Sulla carta ci si aspetta di poter lottare almeno per il podio ma gli avversari potrebbero essere ancora più tosti rispetto alla scorsa stagione. Vediamo perché.

Mercedes: Rimane la monoposto regina. Che corra Hamilton o no ( il contratto non è ancora stato firmato ma l’accordo arriverà) la W12 rimarrà la monoposto di riferimento. E’ una struttura collaudata e vincente da anni, la si può avvicinare ma resta la favorita per il titolo.

Red Bull: Ha vinto l’ultima gara di Abu Dhabi con Verstappen. Si è rinforzata con l’arrivo di Perez. Nella classifica costruttori ora correrà con due macchine. Albon è stato bocciato per la mancanza di costanza. Perez dovrà stare a pochi decimi da Verstappen, garantire continuità e tentare di vincere qualche gara. Per la Ferrari un avversario più forte rispetto al 2020.

Aston Martin: la vecchia  Racing Point ora Aston Martin è una monoposto pericolosa. veloce e affidabile. Perde Perez ma ingaggia Vettel che avrà tanta voglia rivalsa. Lo scorso anno hanno vinto il primo loro GP, se Vettel si ritrova non saranno un bluff.

McLaren F1 Abu Dhabi

McLaren: La McLaren ritrova i motori Mercedes e ingaggia Ricciardo che con Norris formerà una delle line up piloti sulla carta più forti. Ferrari e McLaren-Mercedes hanno scritto la storia della Formula1 tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio dei 2000. Il team di Woking ha dimostrato di avere nel 2020 un ottimo telaio, ora avrà anche un ottimo motore. Sulla carta sembrano più forti rispetto al 2020.

Alpine: La Renault, ora Alpine per volere di Luca De Meo,in prospettiva è una squadra che crescerà. Alonso non ci è tornato a caso. Dopo tante delusioni riabbraccia i francesi per dire ancora qualcosa nella Formula 1 che conta.

Queste sono tutte monoposto e piloti in grado di lottare con la rinnovata Ferrari di Leclerc e Sainz. Dietro rimangono Alpha Tauri, Alfa Romeo, Haas e Williams. La missione della Ferrari nel 2021 sarà quella di tornare a lottare per dei podi. Più cavalli ed un’aerodinamica evoluta la porteranno a guadagnare qualcosa rispetto allo scorso anno. Basterà?

Anche la Ferrari con l’ingaggio di Sainz si è rinforzata. Trova un pilota costante e concreto in grado di portare punti. Un scelta giusta da affiancare alla velocità assoluta di Leclerc. Il dubbio rimane la monoposto, gli interventi da poter fare, causa il congelamento dei regolamenti non sono molti, ma alzare bandiera bianca non è possibile.

E’ chiaro ed è ovvio che alla Ferrari migliorare non sarà di per sé sufficiente . Dovrà migliorare rispetto agli step che avranno fatto gli altri, sulla carta tutti sensibilmente rinforzati. Una prima risposta l’avremo in Bahrain. Speriamo non si dica poi, lavoriamo sul 2022, un’ altra resa non sarebbe da Ferrari.