F1 | Cordovani: “Ferrari, ennesima brutta tegola”

 

 

Andrea Cordovani prevede un inverno estremamente complicato per la Ferrari dopo le dimissioni di Louis Camilleri e i vari terremoti interni che hanno condizionato gli ultimi mesi della Scuderia. Il direttore di Autorsprint individua in Mike Manley il probabile sostituto dell’ormai ex AD maltese.

 

di Francesco Svelto |

 

 

Neanche era andato in archivio il mondiale 2020 di F1 – una delle annate più storte della storia neanche tanto recente della Scuderia – che l’attenzione si era spostata dalla pista agli uffici.

Uffici che stavano vedendo il susseguirsi di eventi strani, particolari, forse attesi ma non del tutto inaspettati ma certamente non per quel momento. Erano passate le prime ore del venerdì, il giorno delle prove libere di Abu Dhabi, quando era sopraggiunta la notizia del rientro – inatteso, dicevamo – di Mattia Binotto verso Maranello a causa di problemi di salute. Nella serata della stessa giornata, invece, sono arrivate le dimissioni del manager maltese Louis Camilleri, da circa due anni il responsabile massimo della Scuderia dopo il proprietario Elkann.

Una situazione paradossale che ha totalmente distorto gli sguardi dal tracciato degli emirati (che pure aveva certi perchè per essere seguito) per cercare di capire in più cosa sarebbe successo di li a poco a Maranello.

Inutile dire che il collegamento tra il rientro di Binotto e le dimissioni di Camilleri era di facile fattura un po’ per tutti. Ma chissà se le cose stanno davvero cosi. Sul momento assai confuso e il futuro a medio termine della Ferrari, è intervenuto ieri pomeriggio a Pit Talk il direttore di Autosprint, Andrea Cordovani, indicando nel nome di Mike Manley – attualmente Amministratore Delegato di Fiat Chrysler Automobiles – la persona che potrebbe prendere il posto di Camilleri:



Ennesima brutta tegola per la Ferrari. Ci sono un po’ di voci che forse si sapevano già ma penso che non sia una cosa dovuta a prese di posizioni bensì davvero a problemi di salute da parte di Camilleri. La situazione mi sembra abbastanza chiara e complicatissima: sarà un inverno terribile sotto i punti di vista.

Chi sarà a prenderne il posto? Propenderei per qualcuno che abbia un DNA corsaiolo ma il più probabile è proprio quello di Mike Manley di FCA. Comunque i “cacciatori di testa” di Maranello stanno lavorando sodo per trovare il nome, è una materia da maneggiare con estrema cura e non sono neanche cosi tanto convinto che alla lunga i risultati sportivi cosi deludenti non abbiano dettato anche delle conseguenze a livello più alto. E’ la mia opinione personale. Di fronte a una stagione cosi il brand diventa una barzelletta piuttosto che un mito. La Ferrari è una entità che sta al di sopra di qualsiasi presidente o AD!”



Ma chi è Mike Manley? Ex Jeep, società sempre facente parte del gruppo, è diventato AD di FCA dalla scomparsa di Sergio Marchionne. Persona rigorosa, carismatica, estremamente competente del fronte finance di una azienda cosi estesa ed importante a livello globale, Manley ha saputo portare a casa risultati estremamente favorevoli nel 2020, annata che ha colpito maledettamente forte il settore automotive. Sarebbe la persona ideale, dal punto di vista delle sue competenze economico-finanziarie, per prendere il posto di Camilleri dato anche il favore delle borse verso la persona. Da capire se competenza e carisma possano invece sopperire alle eventuali carenze sul fronte racing, vero problema degli ultimi anni della Ferrari in F1.

 

Francesco Svelto