F1 | Gran Bretagna: Ferrari a podio; Binotto annuncia nuovo motore per il 2021

La Ferrari raccoglie un podio totalmente insperato alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone. Charles Leclerc sfrutta le sfortune alla Mercedes di Bottas per capitalizzare gli sforzi di un intero weekend nel quale la Ferrari ha provato – con discreto successo – una configurazione alare dedicata al circuito inglese. Male Vettel, decimo. Binotto a fine gara parla di un motore nuovo che gira già al banco per il 2021. 

di Francesco Svelto |

 

Mercedes davanti a tutti, imprendibili come al solito. Dietro la Red Bull, ma senza alcuna speranza e poi la Ferrari. E già questa potrebbe essere già una notizia, visto che le Rosse sono reduci da un doppio doppiaggio (e scusate il gioco di parole) che suona come un doppio cazzotto da ko avuto a Budapest due settimane fa.

Ma cosi non è. Questa terza posizione gerarchica non deve, non può far tornare un accenno di sorriso ai supporter della rossa. Proprio non può. Perché la Ferrari è si, risultata come la prima degli altri sull’asfalto della bellissima SIlverstone, ma è un terzo posto molto più vicino agli altri del “gruppone” di mischia che un terzo posto che vuol mirare al secondo.

Certo, a onor del vero il layout della pista poteva sussurrare, alla vigilia, una previsione di quasi totale debacle. E cosi non è stato. Però questo discorso è valido soltanto per Charles Leclerc. Il pilota della rossa nr.16 è stato protagonista di un grande weekend. Velocissimo in qualifica – velocissimo per quel che gli consentiva la Ferrari, sia chiaro, grazie anche ad un assetto dedicato a non perdere troppo sui grandi allunghi inglesi – consistente e attento a limitare i danni in gara, si porta a casa un podio insperato – causa disastri di Bottas a fine gara – che era oggettivamente il massimo possibile per la compagine di Maranello oggi.

Diverso discorso per Vettel. Se non fosse che il tedesco è stato protagonista di un weekend iniziato decisamente col piede sbagliato già dal venerdì – di mattina non ha mai girato, di pomeriggio ha avuto diversi problemi al limite del goliardico – l’aggravante per Seb è l’aver navigato quasi sempre fuori dalla zona punti. Lo smacco è avvenuto a poco più di dieci giri dal termine, quando l’AlphaTauri di Gasly lo affianca alla Stowe e lo svernicia subito dopo. Una power unit Honda che si fa beffe di una power unit Ferrari. Sembrava fantascienza qualche mese fa, ora è la dura realtà.

I problemi per Maranello stanno tutti o quasi nella power unit. A conferma – manco a dirlo – che l’unità motrice di Maranello è davvero diventata la meno performante del gruppo dopo tutte le vicissitudini passate in inverno e che tutti noi (e soprattutto la FIA) conosciamo. Ma a difesa del tedesco, ribadiamo, ci sono stati gli innumerevoli problemi del venerdì. E una giornata intera di prove libere persa, in un contesto come quello Ferrari attuale, pesa e anche tanto.

Tuttavia la Ferrari lascia (anzi no, non lascia, perché tra sette giorni si correrà nuovamente su questo tracciato) la prima trasferta inglese con 16 punti portati a casa nel carniere e un briciolo di morale in più. La strada da seguire, purtroppo, quest’anno dovrà essere proprio questa solcata in questo weekend: dare il massimo, adattarsi ai circuiti cercando trovare una quadra con gli assetti e sperare nella fortuna per portare a casa il massimo possibile in gara.

Di seguito il commento di Mattia Binotto intervistato a fine gara:

Charles è stato molto bravo sia ieri in qualifica che e oggi in gara a gestire le gomme. Con questa configurazione alare sapevamo di avere un vantaggio in qualifica ma il degrado gomma era da gestire. Charles è stato molto paziente sin dall’inizio e l’andar piano per arrivare in fondo è stato premiato alla fine. La parte meno bella del weekend è la nostra prestazione, il terzo posto è il miglior risultato che si potesse sperare. Seb non ha mai trovato ritmo e assetto per poter spingere. Ora abbiamo qualche giorno per analizzare i dati e provare qualcosa di diverso per mettere in condizione anche lui di lottare. Punteremo ancora su questo assetto e useremo ancora quest’ala ma guarderemo anche alle condizioni meteo, ovviamente!” 

Sul test Ferrari della giornata di mercoledi prossimo:

“Nella giornata di mercoledì faremo un filiming-day esclusivamente per esigenze commerciali. Non sono previsti cambiamenti radicali alla monoposto o nuovi componenti. E’ una quantità di chilometri molto limitata e poi si gira dietro un’altra macchina con telecamere, quindi lo scopo non è la messa a punto. Piuttosto nei prossimi giorni analizzeremo i dati di questo weekend!” 

In vista del futuro:

“Io da parte mia mi trovo bene in questa azienda e con i miei responsabili condividiamo obiettivi e visione. Ringrazio per l’appoggio che mi danno. La squadra è coesa, ha voglia di far bene nonostante la situazione non facile attualmente nella quale dobbiamo crescere e migliorare. Ma siamo uniti nonostante le difficoltà. Speriamo certamente di vedere qualcosa di positivo prima del 2022, continueremo a sviluppare la vettura nonostante le limitazioni regolamentari. L’anno prossimo avremo un motore nuovo che già ora gira al banco!

 

Francesco Svelto