F1 | Vettel: “Alta probabilità di restare in Ferrari”

Sebastian Vettel intervistato dal canale ufficiale F1 parla del suo futuro. “C’è un alta probabilità di restare” in Ferrari anche per il 2021. Con il team si discute anche una riduzione d’ingaggio.

| di Alessandro Francese

Nessuno ancora sa con certezza quando ripartirà il mondiale di F1. La primavera inoltrata in genere è il momento in cui squadre e piloti si incontrano e discutono i piani futuri.

Non fa eccezione Sebastian Vettel che intervistato dal sito ufficiale della F1 lancia messaggi in cui fa intendere la sua volontà di rimanere in Ferrari. Su Vettel si è detto e scritto di tutto. Come è certo che ha deluso nelle ultime stagioni è altrettanto certo che rimane un pilota esperto. Una risorsa per il team ma, non vogliatemene, anche un rischio.

“C’è un alta probabilità che si arrivi ad un accordo prima che la stagione riprenda” dice il tedesco.

Vettel rimane una risorsa perché tutti vorrebbero avere in squadra un pilota quattro volte iridato ma è anche un rischio perché il suo rinnovo sarebbe dovuto arrivare valutandone il rendimento nelle prime gare della stagione. Gare che per l’emergenza coronavirus non si sono disputate.

L’argomento rinnovo quindi diventa una questione anche di politica interna e di costi generali.

La Ferrari sul futuro ha puntato netto su Leclerc. Pilota vincente, veloce, ma giovanissimo. Appiedare Vettel per un Ricciardo non farebbe che riproporre una coppia bollente, mettere un altro giovane in macchina accanto al monegasco sarebbe prematuro. La voce esperienza, rispetto alla concorrenza (Hamilton – Bottas, Verstappen – Albon) sarebbe troppo in recessione, anche nel secondo esempio.

Ecco che d’improvviso Vettel torna ad essere una risorsa importane. Può dare esperienza e caratura alla squadra a patto che con questa ci si metta a disposizione dimenticando il recente passato.

“Qualunque sia l’accordo sia io che il team faremo la cosa giusta, anche in termini di durata!”

Vettel ha sempre avuto contratti pluriennali, qui si tratta di valutare un altro nodo spinoso. Rinnovo sì, ma per quanto? Sarebbe sensato pensare ad una sola stagione, il 2021 per poi valutare i risultati e lasciare entrambe le parti libere di interpretare i cambi di regolamento posticiparti al 2021.

“Con il team stiamo come tutti valutando e discutendo su una riduzione temporanea dello stipendio”

Qui Vettel è molto bravo ad aggirare l’argomento. Chiaramente tutti i piloti stando rivedendo gli ingaggi 2020. La stagione sarà parziale e molti introiti non arriveranno nelle casse dei team. Si tratta di un’operazione di buon senso e necessaria ad aiutare la tenuta di un sistema molto vicino al collasso. Diverso è invece ragionare sulla riduzione d’ingaggio relativa alla proposta di rinnovo rinnovo.

L’attuale ingaggio di Vettel alla Ferrari e molto alto e al momento non si conosce l’entità dell’offerta fattagli dal team. Sicuramente al ribasso. Rimanere pare essere la volontà del pilota, tenerlo quella della squadra. Entro che limiti però?