La Red Bull va sul podio nel GP di Spagna con Max Verstappen, grazie ad un cambio gomme posticipato, ed alla sosta box in più di Vettel. Ricciardo solo quinto, ha avuto la magra consolazione del giro più veloce in gara. E tra due settimane si corre a Monaco, pista che può esaltare le caratteristiche della RB14.
La Red Bull dopo l’harakiri di Baku torna sul podio con Max Verstappen. L’olandese è giunto terzo alle spalle delle due Mercedes, con “MadMax” che ha preceduto la Ferrari di Vettel ed il team-mate Daniel Ricciardo.
Questo podio in casa Red Bull è stato frutto di una buona strategia del muretto box, con Verstappen e Ricciardo che si sono fermati più tardi rispetto ai piloti Mercedes e Ferrari. Ma il podio di Verstappen è arrivato grazie anche al ritiro di Raikkonen e dalla doppia sosta effettuata da Vettel. Il tedesco della Ferrari è entrato ai box per la sua seconda sosta approffittando della VSC, entrata in funzione per permettere ai commissari nel rimuovere la vettura di Ocon fermatasi a bordo pista per un problema tecnico.
Subito dopo il restart della gara Verstappen è entrato in contatto con la Williams di Stroll, rovinando l’ala anteriore sulla sua RB14. Nonostante l’ala leggermente danneggiata l’olandese è riuscito comunque a difendere la sua terza posizione dagli assalti di Vettel nel finale di gara.
C0n il tedesco che nonostante una gomma più fresca rispetto a quella di Verstappen, non è riuscito a sorpassare l’olandese.
Per Verstappen è arrivato finalmente il primo podio stagionale, dopo i numerosi errori che hanno caratterizzato i primi GP dell’olandese.
Daniel Ricciardo invece non è andato oltre il quinto posto, rimediando un distacco di quasi un minuto dal vincitore. L’unica nota positiva in gara dell’australiano è stato il giro più veloce, ottenuto quando mancavano poche tornate al termine della corsa.
Il ritmo gara di Ricciardo è stato troppo altalenante nel GP di Spagna, poichè il pilota di Perth faceva un giro estremamente veloce, per poi farne due, tre di lenti. Mentre il team-mate Verstappen ha avuto decisamente un ritmo più costante quest’oggi, sia nella prima che nella seconda fase di gara.
In classifica piloti è sempre Ricciardo ad essere davanti a Verstappen di quattordici lunghezze. Ora per il team Red Bull è gia tempo di pensare al GP di Monaco che si correrà tra due settimane.
Nelle stradine del Principato il team con sede a Milton Keynes avrà le sue carte da giocare. La RB14 sarà forse la favorita nel circuito di Montecarlo, dove potrebbe arrivare una doppietta in casa Red Bull.
Ma tutto dipenderà dai loro due piloti, con entrambi che faranno di tutto per arrivare davanti l’uno all’altro e viceversa. Ricciardo corre in casa praticamente, mentre Verstappen non ha mai brillato nel Principato. Ad ogni modo per Horner e Marko si prospetta un’altra situazione complicata da gestire. I due bos Red Bull staranno già pensando ad un ordine di scuderia da dare ai loro piloti, onde evitare un’altra disfatta in stile Baku.
Alberto Murador