Uscita di Beastly Days, in concomitanza con il Gran Premio di Singapore, dedicata ad un circuito nato solamente sulla carta, e mai realizzato: il circuito di Fuengirola.
Molti di voi come circuiti spagnoli conoscono: Barcellona, Valencia (porto) e al massimo Jerez. I più nostalgici, possono avere rimembranze di Jarama o Montjuic. In pochi, però, sono a conoscenza della storia del circuito di Fuengirola. Un circuito, purtroppo, mai nato ma che poteva diventare il secondo circuito cittadino spagnolo ad ospitare un Gp di Formula 1. Quasi trent’anni prima del mezzo flop al porto di Valencia.
La storia: Fino al 1982, il Gran Premio di Spagna si era corso principalmente sul circuito di Jarama. Per ben nove edizioni si era corso sul circuito nato a nord di Madrid, anche se tra il 1968 e il tragico 1975 dovette alternarsi con il cittadino di Montjuic. La tragedia nell’edizione del ’75 fu, in pratica, la tomba per il cittadino di Barcellona. All’inizio degli anni 80 l’inizio di una sorta di guerra tra gli organizzatori di Jarama e la Fisa fu il preambolo alla fine di Jarama. Nonostante il circuito spagnolo fosse stato tra i più sicuri del calendario, la federazione internazionale continuava a chiedere opere di miglioramento. Queste opere, anche se per certi versi possiamo definirli scempi, porteranno addirittura alla cancellazione di tratti già resi sicuri per l’epoca con reti di contenimento e guard rail. Gli organizzatori, probabilmente anche con le finanze prosciugate per i continui lavori, si trovarono costretti a non presentare la candidatura per il mondiale del 1982; lasciando agli annali come ultima edizione quella del 1981 con la vittoria meravigliosa di Gilles Villeneuve. A sto punto la Spagna si trovò senza un Gran Premio ed è proprio da questo punto che nasce l’idea del circuito di Fuengirola, ridente cittadina turistica nei pressi di Malaga. Inizialmente doveva ospitare solo gare di Formula 2, ma l’assenza di un circuito permanente pronto per la F1 (Barcellona e Jerez de la Frontera dovevano ancora essere costruiti) portarono addirittura Ecclestone in persona a fare una capatina nella cittadina nei pressi di Malaga.