F1 | Pirelli trova la causa della foratura di Raikkonen

Dopo lunghe ricerche, la Pirelli ha appurato le cause della foratura di Raikkonen.

Sono servite quasi due settimane, ma alla fine la Pirelli ci è venuta a capo. Tutti sono rimasti sorpresi dalla “foratura” di Raikkonen, del tutto inusuale. Si è visto chiaramente che pezzi del battistrada si staccavano in corsa, con la cintura in bella vista. Per fortuna di Raikkonen la gomma è rimasta gonfia ed è potuto rientrare ai box per sostituirla. 

La Pirelli, nel concludere l’inchiesta, ha spiegato cosa è successo:

La conclusione delle analisi […] rivela una lesione in due punti dell’estremità delle cinture nella zona della spalla interna. […] La possibile causa iniziale della lesione è riconducibile al contatto con un corpo esterno, che ha portato al parziale distacco delle cinture dalla carcassa nelle due zone d’innesco.

In sostanza si è trattato di una collisione tra lo pneumatico e un corpo esterno, che ha causato il danno. Non si è trattato di un’usura eccessiva, o di un difetto di costruzione dello pneumatico.

L’inchiesta ha anche appurato che i problemi di Raikkonen e Vettel sono stati dovuti a cause diverse. Come avevamo già riportato, Vettel è stato colpito da una foratura lenta, che ha portato allo sgonfiaggio dello pneumatico. Pirelli poi non ha potuto scendere meglio in profondità sulle cause, poiché la gomma di Vettel era completamente distrutta.

In pratica, per le due Ferrari possiamo parlare di sfortuna. La strategia aggressiva del Cavallino non ha causato i problemi, piuttosto le ragioni sono esterne. Raikkonen deve aver colpito un oggetto, come un detrito non rilevato o un cordolo. Sappiamo tutti come i cordoli di Silverstone siano molto aggressivi… Vettel può aver colpito un altro cordolo o detrito di piccole dimensioni. La verità definitiva forse non la sapremo mai, ma una cosa è certa. La Ferrari da una parte ha pagato ogni credito con la buona sorte, dall’altra, forse, sarebbe stato possibile notare la foratura di Vettel. Ma dal divano sono tutti bravi a commentare…

 

Marco Bottamini
Marco Bottamini
Seguo la F1 dal 2000, GP di Suzuka... Da allora, il mio amore per la regina del motorsport è diventato indissolubile. Ogni domenica è un rito, un brivido, un'emozione, sull'onda della velocità.

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