F1 GP Bahrain: Ferrari davanti ma domani sarà battaglia

Le PL1 e 2 hanno visto il miglior tempo di Sebastian Vettel con la sua Ferrari SF70H. Ma le vetture sono tutte molto vicine.

di Giulio Scaccia 

Le dune del deserto hanno accolto le F1. Dopo la prima giornata di prove del venerdì, la Ferrari di Sebastian Vettel ha chiuso al comando  entrambe le sessioni di prove, ma tutte le vetture sono vicine, con una rediviva Red Bull con Daniel Ricciardo e con la Mercedes veloce soprattutto nei Long Run.

La Ferrari del tedesco ha chiuso l’ultima sessione, con un 1’31″310 segnato con le Super Soft. Ad un soffio (0.041) Valtteri Bottas. Sempre vicini Ricciardo, Raikkonen, Hamiton ed Hulkenberg. Hamilton ha dovuto abortire un paio di giri veloci ma l’anglocaraibico è ben presente ed attento, non deve ingannare la sua posizione.

Sakhir è un circuito “stop & go”, con lunghi rettilinei, parti guidate e importanti frenate. E’ fondamentale per i piloti trovare l’equilibrio giusto della vettura. Da certi punti di vista ricordo un po’ l’Albert Park di Melbourne.

Lo ha detto lo stesso Vettel prima delle prove:

Qui son importanti i freni e considerando le grandi staccate che ci son sarà fondamentale trovare un buon bilanciamento per andare forte. Ci sono inoltre dei lunghi rettilinei e quindi non è da sottovalutare neanche l’importanza dei cavalli della power unit. Farà un gran caldo e speriamo che la nostra macchina lavori nel modo giusto.

Kimi Raikkonen è sembrato a suo agio nonostante un problema al surriscaldamento della turbina. Anche Vettel ha sofferto un problema elettrico subito gestito. La Ferrari ha chiuso il venerdì bene. Peccato per l’affidabilità. La vettura però è veloce e consistente. Non dimentichiamo che da Maranello sono arrivati per Shakir alcuni nuovi componenenti per un primo set di sviluppo.

Parecchie vetture hanno sofferto con i freni, uno degli elementi sollecitati in Bahrain e, come sappiamo, messi alla prova dalle nuove conformazioni tecnico aerodinamiche delle vetture 2017.

Per domani le prove di qualifica si preannunciano combattute. La Red Bull sembra veloce anche se la sensazione che la pole position sia una questione tra Ferrari e Mercedes, e meglio ancora tra Vettel ed Hamilton.