F1 | Gp d’Austria: Ferrari indietro ma c’è un piccolo vantaggio

Dopo la terza sessione di prove libere in Ferrari si sperava in qualcosa di più. Vettel è quarto ma partirà nono per la penalizzazione relativa alla sostituzione del cambio. Raikkonen sesto ma scalerà quarto. Le gomme però possono giocare a vantaggio della Rossa.

di Giulio Scaccia

Una bella sessione di qualifica, resa incerta dalle condizioni meteo, che ha premiato chi è uscito, nel Q3, con il timing giusto. A parte le Mercedes, sempre avanti (Rosberg secondo sarà penalizzato anche lui di cinque posizioni), ha visto Nico Hulkenberg davanti a Sebastian Vettel e Jenson Button precedere Kimi Raikkonen. A parte il piacere di rivedere Button in grande spolvero, certo in Ferrari c’è qualche rammarico, ma a monte una scelta astuta, effettuata anche dalla Red Bull, ma non dalla Mercedes. Quella di montare le gomme Supersoft.

Questo permetterà a Vettel e Raikkonen di avere un primo stint potenzialmente più lungo e poter così rimontare alcune posizioni

Ecco le dichiarazioni di Sebastian Vettel . Il pilota Ferrari è un po’ deluso, considerando anche le condizioni della pista che ben si adattavano alle sue capacità di guida:

Abbiamo fatto la cosa giusta montando le gomme ultrasoft nel finale sull’umido ma è mancato il timing giusto, ovviamente chi è uscito più tardi ha beneficiato di una pista in condizioni migliori. E’ difficile dire quanto fosse giusto rischiare, evidentemente non ho rischiato a sufficienza rispetto agli altri e per questo non sono pienamente soddisfatto del mio giro. Domani partiremo con 5 posizioni di penalità in griglia, vedremo cosa sarà possibile fare partendo da lì.

E, a proposito della scelta in Q2:

Vedremo domani se sarà un vantaggio. In quel momento ci è parsa la scelta giusta da fare.

vettel_ferrari Raikkonen è dietro di un millesimo a Jenson Button. Anche per lui non c’è stata una buona scelta di tempo per tentare il miglior giro. Alla fine comunque Kimi partirà in seconda fila per le retrocessioni di Rosberg e Vettel.

Ecco le parole del finlandese della Ferrari:

Non abbiamo sfruttato al meglio le condizioni che sono cambiate. Era difficile capire dove era asciutto e dove no, ma alla fine non sono riuscito a spingere a sufficienza in tutti i tratti della pista.

La Ferrari domani spera nelle gomme, forse nel meteo ed anche in Lewis Hamilton. Dovesse vincere l’anglocaraibico accorcerebbe la vetta della classifica. Ma sarebbe bene arrivare davanti a Rosberg. Altrimenti per Vettel non ci sarebbe praticamente nessun vantaggio.