F1 | Qualifiche, allo studio un sistema ibrido

Il nuovo sistema di qualifiche, come noto, ha attirato diverse critiche tra gli addetti ai lavori e gli appassionati, bollate con gli epiteti più disparati e, per questo, si è cercata una soluzione, e anche con urgenza. Era tutto pressoché fatto, infatti, per il ritorno al vecchio sistema di qualifiche, ma qualcosa è andato storto.

Già, perché la proposta ha trovato alcune perplessità in seno ai team. E allora, la FIA ha escogitato un’alternativa che dov4rebbe accontentare sia i favorevoli che i contrari a questo nuovo sistema: una forma ibrida di qualifiche che comprende il sistema degli shootout durante la prima e la seconda tornata, mantenendo quindi invariato il numero di 7 piloti eliminati per ciascun turno, e il ritorno al vecchio sistema nella Q3, con i piloti liberi di girare. Una soluzione che contiene, dunque, metà elementi della versione previgente e metà della novità introdotta pochi giorni prima dell’inizio della stagione.

La decisione è stata elaborata dalla Commissione Formula 1 e dovrà essere ratificata dai team, che a mezzo fax hanno ricevuto la modulistica per il voto ed entro il 24 marzo (ovverosia oggi), trasmettendolo a distanza, a loro volta con l’ausilio del fax. Pare che questa nuova misura, a metà tra il recente passato e il presente o futuro, possa incontrare l’approvazione dei team, che potrebbero raggiungere l’unanimità con più facilità. Di sicuro si tratta di un incredibile cambio in corsa per uno degli aspetti più importanti, anzi forse quello più importante, del weekend di gara, che avviene senza alcuna certezza visto che la cosa viene prospettata come non definitiva, ossia una soluzione tampone. Un caos che danneggia ancora di più una Formula 1 ormai disastrata.