F1 Salus Par Aquam, non solo pioggia a SPA

SPA, domenica il classico delle Ardenne. Partenza manuale e curve mozzafiato garantiranno lo spettacolo in uno di GP più attesi della stagione. Con Monaco e Monza, Spa è uno dei templi storici della Formula 1. Qui con asciutto o bagnato non si vince a caso, ad imporsi sono solo i grandi.

SPAOGGISalus Par Aquam, salute per mezzo dell’acqua. Così SPA conosciuta dal tempo dei romani come zona termale è diventata nel mondo sinonimo di tutto ciò che ha a che fare con il benessere legato all’acqua. Anche il suo circuito è legato all’acqua. La pioggia qui ha regalato pagine leggendarie della storia della F1, se ce ne fosse domenica lo spettacolo che ne deriverebbe sarebbe “benessere” per tutta la F1. In caso di asciutto la gara resta comunque la più attesa dagli appassionati. Spa è l’ultima vera pista rimasta dal passato. I suoi cambi di pendenza, i suoi curvoni naturali , i lunghi rettilinei e la famigerata “Eau Rouge” dividono ancora oggi nettamente i buoni piloti dai campioni.

Il clima qui in Belgio, anche se per domenica le previsioni non annunciano pioggia, resta la variabile del GP all’interno del week end di gara. Un assist per la Ferrari e magari per un Raikkonen in cerca di un risultato che convinca i vertici Ferrari a tenerlo ancora per la prossima stagione in mancanza di valide alternative.

Raikkonen_Jerez_2015_dRaikkonen tra i piloti attualmente in pista è il re di SPA dall’alto delle sue 4 vittorie. Anche Lauda punta su di lui :“Ha le stesse possibilità di vittoria di Hamilton o Rosberg” e poi ancora : “E’ la pista preferita del finlandese, super veloce e dura con i suoi cambiamenti di pendenza.”

Kimi Raikkonen resta il cardine del mercato per la prossima stagione. Ciò che la Ferrari decidera potrà scatenare o meno un effetto domino che porterebbe molti piloti a cambiare tuta. Non sarà comunque l’esito di questo GP a far decidere i vertici della rossa, piuttosto il rinnovo del finlandese dipende dalla poca convinzione sui nomi di Bottas e Hulkemberg. Alla Ferrari, a meno che Kimi non faccia l’impossibile per peggiorare la sua già complessa situazione, forse converrebbe far maturare ancora un anno i nomi caldi sfruttando la naturale conclusione del rapporto col finlandese.

Anche in Belgio Hamilton, Rosberg e la Mercedes restano i favoriti. Hamilton deve riscattare l’opaca prestazione di Budapest per arginare l’attacco del compagno e dimostrare che la gara ungherese è stata la giornata storta che durante la stagione può capitare anche ad un super campione.

Se Raikkonen,come dice Lauda, ha buone possibilità di fare il risultato di conseguenza saranno ottime quelle di Vettel che con la rossa quest’anno ha già centrato successi e podi. Con SPA e Monza si apre il capitolo dei tracciati ad alta velocità, sarà interessante vedere dove la Ferrari si trovi rispetto ai tedeschi e alla Williams talvolta più veloce della rossa, talvolta da lei clamorosamente lontana.

Qui a SPA conterà la macchina, ma soprattutto il pilota. Con la partenza manuale i valori in campo potrebbero leggermente modificarsi, anche senza la pioggia lo spettacolo sarà certo.