F1 Ferrari, in Belgio si celebrano i 900 GP

18 agosto 2015 – Quello del Belgio non sarà un Gp come tutti gli altri per la Ferrari. A Spa la scuderia del cavallino rampante celebra il suo Gp numero 900 nella storia del mondiale di F1. Una Ferrari che giunge a questa importante ricorrenza nel mezzo di una stagione che ha segnato il ritorno alla competitività dopo la deludente annata del 2014.

Quella di Spa in programma domenica sarà la gara numero 900 nella storia della Ferrari nel mondiale di F1. Una storia iniziata a Monaco nel 1950 e destinata a continuare in futuro con l’obiettivo di sempre: vincere per continuare ad arricchire di trionfi la leggendaria avventura del cavallino rampante in F1.

Emblematico è il momento nel quale arriva questa ricorrenza. La Ferrari in questa stagione è riuscita a tornare ad alti livelli di competitività, ancora lontana dall’impensierire il dominio Mercedes, tuttavia in grado di cogliere due successi in Malesia ed Ungheria entrambi con Sebastian Vettel. Il 2015 sta affermando in casa Ferrari la convinzione che continuando il difficile lavoro di sviluppo sulla vettura intrapreso quest’anno, già dalla prossima stagione si potrà provare ad annullare definitivamente il divario con le Mercedes, andando all’attacco deciso del mondiale piloti e costruttori. Lo spera Sebastian Vettel che dopo i quattro titoli mondiali in Red Bull si è legato alla Ferrari, consapevole del fatto che la sua consacrazione definitiva nella storia dell’automoblismo passa anche dal titolo mondiale col cavallino rampante stampato sulla tuta. Sono ormai ben otto anni che un pilota non riesce a cogliere il titolo iridato in Ferrari (l’ultimo fu Raikkonen nel 2007), una distanza temporale che sembra un’eternità ma che non è nulla a confronto ad esempio dei ventuno anni che a Maranello si sono dovuti attendere fra il mondiale di Scheckter del 1979 ed il primo dei cinque vinti da Schumacher nel 2000. Anche nell’arco di periodi poco vincenti la mentalità della Ferrari è sempre stata la stessa, quella che Enzo Ferrari sintetizzava nel dover costruire una macchina che vada più veloce delle altre, una macchina che sappia far emozionare i tifosi Ferrari sparsi in giro per il mondo che con la loro passione sono un vero e proprio motore che spinge gli uomini in rosso a dare sempre il meglio di sé.

900 Gp per la Ferrari non sono un punto d’arrivo, bensì un punto di partenza verso un futuro dove la scuderia di Maranello punta a scrivere nuove ed indelebili pagine di storia della F1.