F1 | Suzuka: Vittoria Verstappen, Ferrari terza e quarta

Il Gran Premio del Giappone incorona ancora una volta Max Verstapper, seguito dal compagno Perez e dalle due Ferrari di Sainz e Leclerc.

Max Verstappen, Oracle Red Bull Racing - Suzuka (#JapaneseGP) 2023

Termina il Gran Premio del Giappone con un ulteriore successo di Max Verstappen che conquista la vittoria dopo esser partito dalla pole position. Seguono Perez e le due Ferrari di Sainz e Leclerc. 

Al via si assiste alla buona partenza di tutti i piloti di testa che si dirigono verso curva uno senza portarsi seri attacchi l’un l’altro. Differente è la situazione a centro classifica con Daniel Riccardo che reagisce male allo spegnimento delle luci, perdendo così un paio di posizioni prima di curva uno, l’australiano si trova così in lotta con la Williams di Alexander Albon che all’ingresso di curva tre tenta un’audace affiancamento all’esterno che termina con un contatto con la posteriore destra di Riccardo mandando, così, entrambi i piloti a muro. La direzione di gara opta poi per una sospensione della corsa per dar modo ai commissari di gara di ripristinare la barriere di protezione danneggiate dall’incidente. 

Alla seconda partenza il copione tende a ripetersi con Sergio Perez che esaurisce i tentativi di conquistare la prima posizione prima di curva uno. Il pilota messicano, infatti, sebbene sia stato autore di un buon gran premio condotto con un rispettabile passo gara, non ha mai rappresentato una vera minaccia per Max Verstappen che ha ceduto la prima posizione solo durante il valzer dei pitstop. 

Positiva è anche la prestazione messa in pista dalla Ferrari che conduce dall’inizio alla fine una solida gara con Sainz (3°), seppur a netta misura dagli avversari di Red Bull. Ciononostante ancor più degna di nota è la performance del 4° classificato Leclerc che ricostruisce una buona gara dopo una classifica deludente che lo ha visto partire dall’ottava posizione. Il monegasca ha differenziato la sua strategia da quella degli avversari prolungando di molto il primo stint di gara e fermandosi, di conseguenza, una volta in meno rispetto ai suoi avversari. 

Una strategia simile a quella di Leclerc è stata tentata anche dai piloti di Mercedes che, però, continua a raccogliere magri risultati in questo inizio di stagione con Russell e Hamilton che, rispettivamente, si sono classificati settimo e nono, entrambi dietro a Fernando Alonso (6°) alla guida della sua Aston Martin che dista una sola lunghezza in classifica costruttori dalla casa di Stoccarda.