Il gran premio del Giappone ha riportato la Red Bull sul gradino più alto del podio. La vittoria della scuderia di Milton-Keynes ha riportato con i piedi per terra diversi tifosi Ferrari che pensavano ad un mondiale riaperto. L’ottima strategia della scuderia di Maranello ha permesso a Charles Leclerc di recuperare ben quattro posizioni. Vediamo come se la sono cavata i vari team sui passi gara e di come il passo gara della Ferrari non sia stato cosi ”devastante” come annunciato durante il weekend di gara.
Il passo gara dei vari piloti
Al comando della classifica del passo gara si trova il solito dominatore Max Verstappen. Il pilota olandese è stato l’unico pilota a non superare l’1:38.0. Passo gara molto simile per Sergio Perez e Carlos Sainz. Positiva prestazione della McLaren che si conferma ancora una volta terza forza. Leclerc alla spalle di Fernando Alonso in questa speciale classifica. Il pilota monegasco ha però avuto un passo medio superiore rispetto al pilota Aston Martin ( circa 1:37.5). Ancora in estrema difficoltà l’Alpine, davanti solo alla State di Zhou.
Il Gap dal leader
Altra conferma che smentisce il passo gara ”devastante” della Ferrari, si nota dal distacco tra il passo medio di ciascun pilota e Verstappen. Le due rosse si distaccano di circa mezzo secondo dalla Red Bull dell’olandese. Leclerc risulta cosi distante, in quanto il suo passo gara è stato caratterizzato da una gestione delle gomme maggiore, per permettergli di effettuare una sosta in meno. Colpisce molto il distacco tra la parte iniziale e la parte finale della griglia, dal decimo al diciottesimo. Il distacco tra gli ultimi e i primi in griglia risulta essere di quasi 3 secondi e mezzo.
La Ferrari 2024 è nettamente superiore rispetto a quella dello scorso anno. La Red Bull risulta essere leggermente più vicina ma ancora troppo forte per poter parlare di un possibile duello con la scuderia anglo-austriaca.