FP1: Bene Mercedes, dietro c’è Felipe Drugovich
Lasciando momentaneamente la pista, le FP1 si aprono con una novità riguarda il rapporto di fornitura McLaren – Mercedes, in quanto è ufficiale la partnership che li lega fino al 2030, scomparendo del tutto l’ipotesi di fornitura da parte di Toyota vociferata nel corso di questa stagione.
Partendo dalla Aston Martin, il team di Silverstone scende in pista due vetture modificate rispetto al GP di Las Vegas: sulla monoposto di Felipe Drogovich vengono montati i rastrelli per le prove aerodinamiche e un’ala diversa. Infatti, la sua vettura presenta un taglio nella parte centrale dell’ala, per avere meno resistenza all’avanzamento.
Una caratteristica particolare è stata notata nelle monoposto Alpine. Nel corso delle FP1 hanno montato al rookie Doohan un’ala anteriore da cui pendono dei fili (possono essere di lana o di carbonio) ripresi con le telecamere posizionate nelle zone adiacenti, che rappresentano un metodo “alla vecchia maniera” per raccogliere dati circa le zone di alta turbolenza o bassa pressione.
La Mercedes con George Russell è partita bene, abbassando ulteriormente il tempo delle FP1 registrato lo scorso anno, chiudendo la sessione con il tempo di 1:26.072. A soli +0.334 c’è Felipe Drugovich con l’Aston Martin, pilota che ha già accumulato km a bordo di una Formula 1, a differenza di altri debuttanti o piloti con poca esperienza in una monoposto di F1.
Le Ferrari con Sainz e Shwartzman chiudono rispettivamente in sesta e settima posizione. Di seguito la classifica finale delle FP1, per dare un’idea dell’andamento dei rookie durante questa sessione, per loro speciale, di prove libere.
FP2: Ritornano in pista i titolari, ma la sessione viene interrotta due volte
Inizia nel peggiore dei modi la seconda sessione di prove libere per Carlos Sainz e Nico Hulkenberg che finiscono contro le barriere, e per gli altri piloti che non possono scendere in pista. Ricordiamo che 10 di loro non hanno potuto girare durante le FP1 perché sostituiti dai rookie.
Carlos Sainz perde la vettura a causa di un grosso bump, finendo sulle barriere con un contatto molto forte, ma lo spagnolo sta bene. La sessione viene ripristinata e subito dopo interrotta a causa del secondo incidente che ha visto coinvolto Nico Hulkenberg. Il pilota della Haas perde la vettura all’uscita di curva 1,quando si stava per lanciare, fa un testacoda e finisce contro le barriere.
Dopo i 9 minuti rimanenti della seconda sessione di prove libere, il più veloce è Charles Leclerc. Il pilota monegasco chiude la sessione con un tempo di 1:24.809. A seguire Lando Norris (+0.043) e Verstappen (+0.173).