La prima qualifica della stagione, per quanto tirata, non rivela grosse sorpese. Almeno tra le prime quattro. Qualifica serrata tra Red Bull e Ferrari fino alla Q3. Verstappen sigla la sua ventunesima pole position e ricomincia da dove ha concluso lo scorso anno.
Dietro subito Perez, in agguato, ottimo il suo ritmo per tutto il weekend. La Red Bull nonostante qualche difficoltà non tradisce le aspettative, monopolizza la prima fila. La Ferrari, sfrutta i cavalli in più del motore Ferrari (12 km/h in più rispetto al 2022), ma non sono sufficienti per impensierire la pole position. Leclerc terzo, che decide di non fare il secondo tentativo in Q3, a quanto pare per risparmiare un treno di gomme soft per la gara di domani. Scelta strategica e inusuale conoscendo Leclerc, che è sembrato tutto sommato soddisfatto.
La sorpresa si chiama Aston Martin con un Fernando Alonso che sembra davvero poter impensierire la Mercedes come terza forza, con una AMR23 piazzata al quinto posto, inedita e inaspettata, nonostante i risultati in mattinata nelle FP3.
Mercedes conferma le difficoltà e le lamentele di Lewis Hamilton sulla W14. Fatica con la velocità di punta ed è molto nervosa sul posteriore. Menzione d’onore per Hulkenberg che finisce in top 10, dopo 3 anni di assenza dal campionato di F1.
McLaren in alto mare, come confermato dallo stesso Andrea Stella. Situazione drammatica per la MCL60.
Una qualifica molto intensa, sin dalla Q3 che ci ha fatto sperare in eventuali sorprese, ma è evidente che la RB19 sia la monoposto da battere. Il gap con le altre non è ampio, specialmente se si pensa alle difficoltà della SF23 mostrate nei test. Sarà la gara a regalarci sorprese?
PROVISIONAL CLASSIFICATION
Here's how everyone crossed the line in our first qualiying session of the season!#BahrainGP #F1 pic.twitter.com/tUOEzkNvjW
— Formula 1 (@F1) March 4, 2023