L’indimenticabile prima vittoria di Alonso a Monza nel suo primo anno in Ferrari è ancora scolpita nei cuori dei tifosi. Il campionato di F1 del 2010 era nel vivo, il titolo era conteso tra 5 piloti e ogni punto sarebbe stato fondamentale per la corsa al titolo. La Ferrari arrivava a Monza con gli occhi puntati addosso dopo il ritiro di Fernando Alonso nel GP del Belgio. Le prove libere non fecero ben sperare i tifosi del cavallino, ma è un Alonso monumentale quello che si vede in qualifica e gara.
Pole numero 20 nella carriera dell’asturiano e folla in totale delirio. In gara, come sempre, si soffre. In partenza viene superato da Button, ma al giro 36 arriva un’ottima chiamata dal muretto che realizza un pit stop 8 decimi più veloce di quello eseguito dalla McLaren su Button (che era al comando della gara). Alonso esce davanti a tutti e deve difendersi dal britannico. Da quel momento in poi l’intero autodromo tiene il fiato sospeso.
La Ferrari non vinceva a Monza dal 2006, con Michael Schumacher. La vittoria di Alonso sarebbe stata importantissima per rilanciare il pilota spagnolo alla corsa al titolo. E così è stato. Alonso vive il sogno che ogni pilota brama, quello di vincere a Monza a bordo della Ferrari. Terza primo posto con la scuderia di Maranello e pronto a lottare per il titolo piloti che, come tutti sappiamo, non è arrivato a fine stagione.
Ancora oggi Alonso ricorda quella vittoria come il più bel momento vissuto in Ferrari, nonostante gli screzi e le difficoltà comunicative con il muretto. La Rossa è la monoposto che a Monza ha vinto più di tutti, e quell’anno in particolare, riaccese la speranza di un titolo che mancava da svariati anni.
