Dal nostro inviato a Zandvoort: Giuseppe Piccininni.
La Ferrari fa 1-2 nelle FP2 a Zandvoort. Scacciati i fantasmi che emersi nel corso delle FP1, con la Mercedes a inseguire. L’aumento di temperatura della pista potrebbe aver aiutato la rossa che si è concentrata maggiormente nella simulazione qualifica. Leclerc e Sainz separati soli da 4 millesimi.
La Red Bull più indietro, sicuramente ha eseguito programmi differenti dalle rivali e un po’ si sta nascondendo dopo una FP1 anch’essa sottotono, condizionata dalle noie al cambio per Verstappen. Problemi per Ricciardo che ha concluso la sessione in anticipo per una perdita d’olio. Nel mentre McLaren ha ufficializzato l’ingaggio di Piastri per il 2023.
Queste FP2 mostrano come in fretta possono cambiare le carte in tavola. Sicuramente una pista più congeniale alle caratteristiche della F1-75. Molto bene anche l’Alfa Romeo Sauber che risale la china dopo le deludenti FP1.
Yuki Tsunoda ha causato una bandiera rossa insabbiandosi nella ghiaia in curva 10. Non sappiamo che tipo di lavoro ha svolto la Red Bull, ma le prestazioni domani saranno più chiare a partire dalle FP3.
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