Austria: Leclerc vince, convince e continua a sognare il titolo

F1 – Charles Leclerc torna sul primo gradino del podio sul circuito di Spielberg, Austria. L’undicesimo appuntamento del mondiale 2022, ha regalato alla Ferrari la gioia della vittoria e la delusione del ritiro di Carlos Sainz. Com’è andata la gara? 

Charles Leclerc, Ferrari, Austria 2022
Charles Leclerc, Ferrari, Austria 2022

Charles Leclerc si aggiudica il Gran Premio d’Austria e torna finalmente a sorridere dopo diversi weekend disastrosi (da Monaco compreso in poi, la sua F1-75 non ha più visto il podio). Il numero 16 della scuderia di Maranello torna quindi ad incassare bottino pieno. Porta a casa infatti, i 25 punti più i 7 guadagnati ieri, sabato 9 luglio, nella sprint race. Nella classifica mondiale occupa il secondo posto con 170 punti mentre Verstappen è primo con 208 lunghezze.

Il monegasco, nonostante non sia riuscito ad aggiudicarsi la pole, ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di tenere a bada l’olandese della Red Bull, partito in prima fila. Ciò però che oggi, domenica 10 luglio, ha davvero fatto la differenza, è la gestione gara di Charles. Il pilota della Rossa infatti, aveva pieno controllo della sua monoposto. Dalla performance delle gomme, che non hanno mai sofferto, al sangue freddo mantenuto sul finale quando la F1-75 ha riportato problemi all’acceleratore.

In quest’ultimo frangente, il pedale di accelerazione continuava a bloccarsi quando la velocità era bassa. Infatti, dopo che dai box hanno annunciato a Leclerc che era lui il vincitore del GP, il pilota si è lasciato andare ad un grido di gioia con annesso la frase: “I was scared” aka “Avevo paura” (di perdere il controllo, ndr). Sapessi i tifosi della Ferrari, Charles… Fortunatamente però l’epilogo è stato tutto l’opposto.

Se da una parte il monegasco ha esultato, dall’altra, il suo compagno di Team, Carlos Sainz, ha ingoiato un boccone amaro. Lo spagnolo dopo aver tenuto a bada Verstappen, che fin dall’inizio della gara aveva riportato problemi alle gomme, ha dovuto fare i conti con il motore. La sua monoposto ha cominciato a fumare. Poi il fuoco e la safety car. Gara terminata per Sainz che veniva dal weekend vittorioso di Silverstone. In ottica mondiale, questo fine settimana al Red Bull Ring, ha riportato in gioco Leclerc, che anche se ha perso parecchie lunghezze (non proprio per colpa sua…) può benissimo sognare ancora.