F1 – La Ferrari è una delle poche squadre (se non l’unica) a garantire lo stesso trattamento ad entrambi i suoi piloti. Questo è quanto ha detto Paolo Ciccarone ai microfoni di Pit-Talk. Il team di Maranello (al momento) sembra non aver ancora scelto il pilota con cui puntare al titolo. Ma è chiaro che se Leclerc dovesse risultare ancora davanti a Sainz in classifica nei prossimi GP, beh la scelta sarebbe logica su chi puntare…
La Ferrari all’interno del team (a metà mondiale) sta proseguendo con la filosofia del “liberi di battagliare in pista” con Leclerc e Sainz. Attualmente il monegasco è avanti di ben 37 punti rispetto al team-mate spagnolo, ma per il momento a Maranello sembrano non prendere posizioni in merito su chi puntare. Scelta giusta o sbagliata? Probabilmente lo scopriremo a fine mondiale, e lì forse ci potrebbero essere alcuni rimpianti..
Sicuramente a fine luglio dopo il GP d’Ungheria il quadro sarà più chiaro, e forse quando il mondiale di F1 riprenderà in Belgio a fine agosto allora forse ci saranno degli ordini di scuderia in casa Ferrari. Tuttavia bisogna dire che la Scuderia è una delle poche squadre in F1 (se non l’unica) che garantisce identico trattamento per i loro piloti. (O forse favoriscono Sainz? Si scherza ovviamente)…
Questo è quanto ha affermato Paolo Ciccarone ai microfoni di Pit-Talk. Il giornalista di RMC Motori ha detto che spetta a Sainz essere veloce come Leclerc, ma appunto che il team di Maranello non favorisce nessuno tra i ferraristi. Entrambi partono alla pari!
“La pista dice che Leclerc è più veloce di 2-3 decimi rispetto a Sainz. Sainz sta crescendo, e dopo la vittoria di Silverstone sta diventando più sicuro dei propri mezzi, comincia a vincere, si rende conto che se la può giocare, ed è chiaro che vuole puntare al titolo se sa di avere una macchina buona. Poi se si ritrova a fianco un Leclerc che è più veloce di 2-3 decimi sarà compito di Sainz migliorarsi al punto da stare davanti a Leclerc. Perchè la Ferrari non dimentichiamo una delle poche squadre che sa dare lo stesso trattamento ad entrambi i piloti. Cosa che da altre parti non succede!”
Senza nulla togliere a Sainz, il compito per lo spagnolo di stare davanti al team-mate monegasco non sarà per nulla semplice. Ma ciò non toglie che il figlio d’arte non potrà vincere altri GP quest’anno. Dal GP del Canada qualcosa sembra essere scattato dentro lo spagnolo, approfittando anche delle sfortune occorse a Leclerc (penalità a Montreal e strategia sbagliata a Silverstone).
Bisogna comunque riconoscere il fatto che come detto da Ciccarone, la Ferrari mette allo stesso livello di trattamento i suoi piloti. Senza favorire uno rispetto all’altro, lasciando alla pista decidere chi sia il più veloce. Mentre in altri team di F1 (Red Bull per esempio) la parità di trattamento tra i rispettivi piloti non avviene. Chissà in Mercedes su chi deciderebbero di puntare per citare l’altro top team, ve lo immaginate Hamilton a fare il “Bottas della situazione” con Russell?
Alberto Murador
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