Ing Mazzola: “La Ferrari rimane la macchina migliore”

F1 – Per l’ing Mazzola la Ferrari resta la monoposto migliore in griglia. La F1-75 si dimostra molto efficace nel giro singolo, mentre sembra aver qualche carenza in gara nei confronti della Red Bull. L’ex ingegnere della rossa intervenuto ai microfoni di Pit-Talk ha affermato che il team di Maranello deve imparare a sfruttar meglio la potenzialità della vettura.

 

 

 

Secondo l’ing Mazzola la Ferrari rimane l’auto migliore nella griglia di F1. Nonostante le due ultime vittorie del binomio Verstappen-Red Bull a Imola e Miami, la F1-75 in termini di performance ha ancora qualcosa in più rispetto alla RB18. La Red Bull a differenza della rossa riesce ad ottimizzare meglio il potenziale della vettura, soprattutto in gara. Nel GP di domenica a Miami la RB18 ha dimostrato di essere una vettura più “dolce” con gli pneumatici, mentre la F1-75 ha avuto problemi di graining.

 

Il team di Maranello dimostra di avere una F1-75 più performante in qualifica che in gara, ovviamente a confronto con la Red Bull. Binotto ha affermato che la Red Bull è circa 0″2 più veloce della Ferrari, ma secondo Mazzola non è così. L’ex ingegnere di pista della rossa ha puntualizzato ai microfoni di Pit-Talk che la Red Bull fa semplicemente la differenza in gara rispetto alla Ferrari.

In Red Bull riescono ad interpretare meglio la loro macchina in condizioni gara rispetto alla Ferrari, e quindi riescono a guadagnare qualcosa. Però a livello di tempi sul giro la Ferrari non è più lenta rispetto alla Red Bull! E’ una questione che devono migliorare nel saper sfruttare quella gran macchina che hanno fatto. Per me la Ferrari rimane la macchina migliore a livello di lap time.”

Anche a livello di piloti per esempio l’ing Mazzola vede una Ferrari apposto. Leclerc ad armi pari con Verstappen, e Sainz allo stesso livello di Perez. A fare la differenza tra Red Bull e Ferrari sono esclusivamente i dettagli! La Ferrari sta dimostrando ancora un vantaggio sul fronte dell’affidabilità, dato i problemi riscontrati sulla RB18 di Perez nel corso del GP a Miami. Mentre la monoposto anglo-austriaca ha dimostrato di essere più apposto con il setup negli ultimi 2 GP. La F1-75 invece aveva dimostrato di essere superiore alla Red Bull in Australia (sempre in gara).

 

La Ferrari come ad Imola, anche a Miami ha avuto dei problemi nella gestione delle gomme. In particolar modo nel primo stint di gara con gomme medie, mentre nella seconda metà di gara la F1-75 con le dure sembrava aver lo stesso ritmo della Red Bull. L’ing Mazzola ha dato una spiegazione riguardo i problemi di graining riscontrati dalla rossa ad inizio GP:

“Perchè si è manifestato il graining? La F1-75 si è dimostrata una vettura sottosterzante. E come tale va a strappare ed a forzare le gomme anteriori, soprattutto nelle curve dopo serve più appoggio con la vettura. Mentre una Red Bull non ha questi problemi e si mantiene più bilanciata. E’ una pura questione d’assetto! Invece con le gomme hard (le bianche) il discorso cambia totalmente. Le gomme hard chiudono quello che si dice in gergo la finestra del bilancio. Quindi il bilanciamento della vettura migliora, e quindi non c’è più quel problema di sottosterzo.”

Per questo motivo la Ferrari con le hard non ha più avuto problemi di graining, riuscendo a mantenere un passo pressochè identico a quello della Red Bull. Secondo Mazzola è questione di assetto della vettura, e non del fatto che la Ferrari sia inferiore rispetto alla Red Bull. I tecnici del Cavallino Rampante devono riuscire a trovare il giusto bilanciamento della F1-75, e magari gli aggiornamenti che verranno portati in Spagna potrebbero aiutare la rossa a risolvere questi problemi sull’anteriore. Tuttavia anche il team di Milton Keynes risponderà agli avversari, portando qualche novità sulla RB18…

Alberto Murador