F1 | Test Barcellona, giorno 2: tempi del pomeriggio

E’ andato in archivio il secondo giorno di test a Barcellona, il più rapido di tutti è stato Leclerc con la Ferrari. Alle spalle del monegasco troviamo Gasly e Ricciardo. Quarto Russell con la Mercedes, mentre il team-mate Hamilton chiude il gruppo. Da segnalare due bandiere rosse, una causata da Perez in mattinata e l’altra da Mazepin. Domani ultimo giorno di prove al Montmelò.

La seconda giornata di test a Barcellona si è conclusa con una bella notizia per i tifosi della rossa, dato che davanti a tutti c’è la Ferrari con Charles Leclerc. Il monegasco ha ottenuto il miglior tempo in 1’19″689 con mescola C3, percorrendo ben 79 tornate nella giornata odierna. Se si sommano ai 71 giri di Sainz (quinto in classifica) della mattinata la F1-75 si sta dimostrando una vettura di F1 molto affidabile. Da segnalare che Leclerc nel pomeriggio è stato autore di un testacoda senza conseguenze. Molto interessante è stata la costanza avuta nei long-run da parte sia Sainz che da Leclerc.

Dietro a Leclerc troviamo Gasly con l’AlphaTauri, ben 147 tornate effettuate. Anche la AT03 sembra essere una vettura molto affidabile. A completare il “podio” c’è la McLaren con Daniel Ricciardo, a circa 0″6 dal monegasco ma con la mescola C4. La McLaren ancora una volta si dimostra una vettura molto precisa nei cambi di direzione, con un long-run interessante da parte di Ricciardo.

Alle spalle dell’australiano troviamo la Mercedes con George Russell. L’inglese ha compiuto 66 tornate, a quasi un secondo dal best lap di Leclerc. Russell ha anche effettuato dei mini long-run utilizzando la mescola C2, girando sul piede del 1’22” alto, 1’23 basso. Il team-mate Hamilton invece non ha avuto una giornata particolarmente brillante dato che ha chiuso in sedicesima ed ultima posizione. Da segnalare che sulla W13 i tecnici hanno aperto delle griglie di raffreddamento ai lati del cofano. Problemi di temperature in casa Mercedes?

In sesta posizione troviamo Vettel con l’Aston Martin, mentre il compagno Stroll in mattinata non è andato oltre la dodicesima posizione. Dietro al pilota tedesco troviamo la Red Bull di Perez. Il messicano in mattinata ha causato una bandiera rossa, fermandosi a bordo pista. Stando ad indiscrezioni sulla RB18 ci sarebbero stati problemi al cambio e di elettronica.

Non ci voleva per il team campione del mondo, che ha perso parecchio tempo per sistemare la monoposto. Il messicano è tornato in pista ad un’ora circa dalla fine della sessione. Troppo estrema la vettura disegnata da Newey? Sulla RB18 tra le altre cose è già stato provato un nuovo fondo..

Ottimo ottavo posto per la Haas guidata da Mazepin, con il russo che ha trovato la “zampata” verso fine turno. Mazepin ha causato la seconda bandiera rossa della giornata, per via di un problema legato alla pompa del carburante sulla VF-22. Il compagno di scuderia Schumacher ha chiuso dodicesimo, a circa 0″4 dal russo. La Williams invece ha concluso al nono posto con Albon, mentre Latifi non è andato oltre l’undicesima posizione. Come Mazepin, anche Albon ha avuto problemi legati alla pompa del carburante sulla sua Williams.

In casa Alfa Romeo Racing continuano i problemi d’affidabilità nella vettura svizzera, rallentando anche oggi il lavoro in pista dei piloti. Ciò nonostante il cinese Zhou è riuscito a completare 71 tornate in decima posizione, mentre Bottas ha percorso solo 21 giri, concludendo quindicesimo.

Tra le deluse di giornata sicuramente troviamo l’Alpine, con Ocon che non è andato oltre il 14° posto, riuscendo a percorrere 125 tornate. La scuderia anglo-francese in mattinata ha avuto anche dei problemi legati al DRS. Domani terzo ed ultimo giorno di test a Barcellona, poi tutta la F1 si sposterà in Bahrain per la seconda sessione di test.

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Alberto Murador