F1 | Test Barcellona, giorno 2: tempi della mattina

Davanti a tutti c’è di nuovo la McLaren, questa volta con Daniel Ricciardo. Prima bandiera rossa della stagione provocata da Sergio Perez nel settore 2. Tanto lavoro in pista.

Una mattinata intensa per le scuderie in questa seconda giornata di test. I piloti si danno il cambio, infatti è Daniel Ricciardo a scalare la classifica dei tempi, con 1:20.355 su mescola C3. Solida la McLaren in questi test così come la Ferrari alle spalle dell’australiano con Sainz. Guizzo di Gasly, terzo.

Le scuderie hanno girato tantissimo con le aero rakes per studiare i flussi delle varie monoposto, tanto rodaggio e studio della monoposto sui long run. Problemi per la Mercedes ad inizio sessione, in quanto non hanno ancora compreso il comportamento della macchina sull’anteriore, anche a causa dell’effetto suolo che fa “rimbalzare” molto queste monoposto. Ferrari e McLaren sono le scuderie che hanno girato di più in queste due giornate.

La Ferrari, Alpine e Red Bull hanno effettuato dei giri con le branchie tappate (vedi foto), sicuramente per vedere il comportamento dei flussi e della monoposto privandola di un concetto importante per queste nuove vetture. La notizia di giornata è sicuramente la prima bandiera rossa causata da Perez, che ha accusato problemi al cambio, vedendo la monoposto piantarsi e spegnersi nel settore 2. Pochi giri per il messicano in mattinata. La Red Bull sembra abbia preparato un nuovo fondo da montare sulla RB18 nel pomeriggio. Novità sul fondo anche per Mercedes.

Alfa Romeo ancora indietro nel chilometraggio, sembra che la monoposto elvetica non abbia pace in questi test. Epilogo preoccupante. Velocità di punta toccata questa mattina da Mick Schumacher di 321 km/h, la Haas sembra aver risolto i problemi di ieri.

Attendiamo le tornate che verranno svolte nel pomeriggio.