Il Presidente della Ferrari John Elkann ha un obiettivo: tornare a vincere in F1. La nuova monoposto di Maranello è un deciso passo in avanti rispetto al passato secondo Elkann. Il Presidente della Scuderia ha dato il compito di riportare la rossa in alto al team principal Binotto, ed ai due piloti titolari Leclerc e Sainz. Ed il Presidente della rossa non ha nessuna responsabilità?
Ferrari F1-75, John Elkann suona la carica. L’obiettivo è solo uno: tornare a vincere! Queste sono state le parole rilasciate dal Presidente della Scuderia subito dopo la presentazione della nuova monoposto di F1. Elkann non usa mezzi termini, la Ferrari deve tornare al top, senza se e senza ma. La F1-75 secondo il nativo di New York rappresenta il massimo del know-how tecnologico, nonchè il massimo dello spirito di competitività ed innovazione del team, nonchè di cosa rappresenta la Ferrari in F1. Ma non solo.
Elkann parla di responsabilità, responsabilità di ritornare alla vittoria. Ora secondo il Presidente della rossa tale responsabilità spetta al team principal Mattia Binotto, ed ai due piloti titolari della rossa Leclerc e Sainz. Però lo stesso Elkann si è dimenticato un piccolo particolare: la responsabilità è anche sua.
Se un team di F1 non riesce a vincere un GP da ben due stagioni, non è che magari dipende anche dal Presidente della medesima scuderia? Il fatto che non abbia nemmeno fatto un po’ di autocritica non è stata una bella figura come sua prima uscita del 2022.
Chi decide quali uomini inserire nell’organico della Ferrari? Chi dovrebbe prendere le decisioni importanti per garantire continuità quando si vince, o imporre un cambiamento radicale all’interno di Maranello quando le cose continuano ad andar storte in F1? Ma d’altronde di cosa ci si vuole sorprendere, Elkann è più un uomo che guarda al business piuttosto che guardare i risultati in pista. Poi magari quest’anno la Ferrari davvero ci sorprenderà in pista e saremmo così smentiti… (speriamo).
Per concludere ricordiamo sempre quel famoso episodio che vide protagonista proprio l’attuale Presidente della Ferrari. Era il 2019, subito dopo la conclusione del GP dell’Azerbaijan Elkann intervistato da una nota emittente televisiva italiana si vantò del fatto che la Ferrari fece il gpv della corsa. Peccato solo che proprio in quel GP l’autore del gpv (Leclerc) si beccò oltre un minuto dal vincitore…
Alberto Murador