La Ferrari secondo Cavicchi ha fatto un bel passo in avanti nell’ultimo GP di Turchia. La nuova power-unit di Maranello sembra aver fatto trovare alla rossa più competitività. Per il proseguo del campionato nella lotta contro la McLaren per il terzo posto nei costruttori, la Ferrari ora ha più possibilità di potersela giocare.
Cavicchi vede una Ferrari decisamente più competitiva rispetto a qualche GP fa. Nell’ultimo GP di Turchia la SF21 ha dimostrato di andar forte sia in condizioni di asciutto, che di bagnato. Che sia merito dell’ultimo aggiornamento del motore di Maranello? Difficile dare un giudizio, ma è chiaro che servirà un’ulteriore conferma ad Austin questo weekend. Sicuramente un passo avanti in termini di potenza c’è stato in casa Ferrari, ma stando ad indiscrezioni si parlerebbe di circa 10CV. Poca cosa? In realtà no, perchè in F1 10CV extra possono corrispondere a circa 0″2 decimi.
Ed in soli 0″2 decimi in F1 al momento possono equivalere a quattro posizioni in griglia secondo Cavicchi. Il giornalista di Quattroruote intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, s’è detto sorpreso dalle performance della Ferrari. E nella lotta per il terzo posto contro la McLaren nel mondiale costruttori, le quotazioni della rossa sono al rialzo. Sentite cos’ha detto a tal proposito Cavicchi:
“Si sapeva che si soffrisse ma mi ha sorpreso in questa ultima gara. Binotto ha detto una cosa sacrosanta dicendo che hanno guadagnato quei due decimi col motore. Oggi quei decimi possono essere quattro posizioni sulla griglia e ciò vuol dire che può partire dalla seconda fila piuttosto che dalla settima. Questo progresso è molto forte. Se questo è già un motore in ottica anno prossimo dobbiamo però pensare che tutti faranno progressi e non capiamo cosa succederà. Ferrari ha due ottimi piloti e nella sua guerra contro McLaren per il terzo posto hanno fatto un bel passo avanti.”
Sicuramente qui ad Austin la Ferrari dovrà dimostrare quanto di buono visto sia in Russia che in Turchia. Il distacco che separa la rossa dalla McLaren nei costruttori è di 7,5 punti, nonostante la doppietta della scuderia inglese a Monza. Ma come sottolineato da Cavicchi, la Ferrari dimostra anche di aver un’ottima coppia di piloti. Il talento di Leclerc è senza ombra di dubbio, e solo un errore di strategia del muretto ha impedito al monegasco di salire sul podio. Sainz in Turchia ha dimostrato di essere molto abile nel risalire dal fondo della griglia, inanellando una lunga serie di sorpassi. Lo spagnolo ha così smentito coloro che criticavano la sua condotta in gara, a volte troppo conservativa.
Ora con una SF21 più performante, i due alfieri della rossa potranno battagliare più ad armi pari con la coppia dei piloti McLaren. Tuttavia a Maranello non devono fare l’errore di sottovalutare gli uomini di Woking, con una McLaren che ha già dimostrato più volte di cambiare completamente passo rispetto al venerdì.
Se la sfida tra Red Bull e Mercedes per il titolo sarà entusiasmante, pure quella per il terzo posto tra McLaren e Ferrari non sarà di certo meno appetibile. Da Austin ad Abu Dhabi tutto può ancora accadere!
Alberto Murador