F1 | Nugnes: “Sprint-Race? Brawn e Domenicali se la cantano e suonano da soli!”

Franco Nugnes critica il nuovo format che la F1 sta provando, ovvero quello della sprint-race per determinare la griglia di partenza della domenica. I vertici della classe regina delle monoposto continuano a ribadire che ai fan tale suddivisione del weekend piace molto. Ma sarà davvero così? 

 

 

 

Silverstone, il primo banco di prova, Monza, il secondo esperimento e il terzo si terrà durante il Gran Premio del Brasile. La Qualifica Sprint è il nuovo format che la F1 ha voluto testare durante la stagione in corso e che stravolge letteralmente la struttura classica del weekend di corse. Al venerdì i piloti scendono in pista già con l’obiettivo primo di aggiudicarsi un buon tempo perché poi al pomeriggio devono disputare le qualifiche che determinano la griglia di partenza del sabato. La mini gara di 100 km, definirà poi l’ordine di partenza del GP della domenica.

Brawn e Domenicali continuano a dire che quest’idea piace molto ai fan che nel weekend possono godere di più emozioni senza “accontentarsi” solo della gara dominicale. In realtà se si leggono i commenti nei social, si scopre che la percentuale di persone a cui questo format piace, è davvero bassa. Gli appassionati di F1 sono tradizionalisti e preferirebbero che i vertici non toccassero la scaletta del fine settimana di corse.

Franco Nugnes, ai microfoni di PitTalk, ha detto: Brawn e Domenicali se la cantano e se la suonano tra loro. Dicono che tutto viene pensato per i fan e mi sembra che i tifosi non siano attratti minimamente da questa novità. Gli entusiasmi con cui hanno commentato Silverstone non hanno trovato riscontri a Monza. Mi auguro che la garetta del Brasile metta fine a questo esperimento! La cosa bella è che abbiamo uno dei campionati più interessanti della storia della F1 e continuano a cercare di trovare soluzioni che vadano a drogare quel che già c’è!”

Come ribadito da Nugnes, a Monza i tifosi non sembrano aver gradito così tanto tale suddivisione del weekend. Forse perché l’attesa e l’entusiasmo riservato alla gara della domenica, deve essere spartito anche con i 100 km del sabato. Inoltre, la maggior parte degli appassionati si augura che questo format non venga introdotto in via definitiva. Si toglierebbe alla F1 la sua vera essenza. Resta quindi da chiedersi: “Perchè se tutto funziona bisogna sempre complicarsi la vita?”.