F1 | Silverstone: Leclerc sfiora la vittoria con una sorprendente Ferrari

A Silverstone Leclerc riporta la rossa sul podio, con il monegasco che perde la vittoria del GP a pochi giri dal termine. Il monegasco nulla ha potuto contro il binomio Hamilton-Mercedes, con la W12 nettamente superiore alla SF21 con le mescole dure. Ma la Ferrari in Gran Bretagna ha mostrato una prestazione che nessuno all’interno del team si sarebbe mai aspettato. Ed in Ungheria tra due settimane la SF21 come si comporterà?

A Silverstone Leclerc sfiora la vittoria del GP di Gran Bretagna con una Ferrari inaspettatamente competitiva. Il monegasco è arrivato secondo dietro ad Hamilton, riportando la rossa sul podio. Era dal GP di Monaco che il team di Maranello non concludeva in top-3. Tuttavia la seconda posizione di Leclerc è stato un boccone amaro da digerire per la Ferrari, dato che il monegasco si è dovuto arrendere alla superiorità del binomio Hamilton-Mercedes a soli due giri dal termine del GP.

Leclerc è stato molto bravo al via nell’approfittare del botto tra Hamilton e Verstappen, nel prendere la leadership della corsa. Poi alla ripartenza il pilota della rossa ha mantenuto la prima posizione al via, tenendo un ottimo ritmo con la mescola soft, mostrando una SF21 particolarmente “delicata” con le gomme.

Poi dopo il giro dei pit-stop la Mercedes si è mostrato superiore alla Ferrari con la mescola hard portata qui a Silverstone dalla Pirelli. Con Hamilton che girava mediamente 1″ più forte al giro di Leclerc, il monegasco ha fatto tutto il possibile per resistere all’inglese.

Ma a due giri dal termine del GP a Silverstone, Leclerc si è dovuto arrendere ad Hamilton. Sta di fatto che Leclerc è tornato sul podio in F1 dopo un anno praticamente. Il monegasco ne aveva bisogno, per se, per la squadra, e per quelle voci che lo volevano già in Red Bull…

 

Peccato per Sainz, solo sesto al traguardo per una sosta ai box più lunga di oltre 10″ per un problema ad una pistola nella rimozione dell’anteriore sinistra. Lo spagnolo come Leclerc ha mostrato un ottimo passo gara, poi però non ha avuto lo spunto per passare la McLaren di Ricciardo al rientro dai box. Senza quel problema lo spagnolo sarebbe giunto quarto al traguardo.

Ad ogni modo in una corsa che sulla carta avrebbe dovuto penalizzare la rossa, qui a Silverstone si è rivista una Ferrari molto competitiva. Incredibile come la SF21 sia riuscita a gestire molto bene le gomme, soprattutto a serbatoi pieni. Tallone d’Achille di questa SF21! Difficile trovare una spiegazione a tal proposito.

La vettura di Maranello dimostrava di essere molto a suo agio nei tratti lenti della pista, ma anche in uscita dalle curve. Come se la configurazione della rossa fosse ad alto carico. Dall’altro lato la consapevolezza di perdere terreno nei rettilinei di Silverstone per via della carenza di CV nella power-unit. Le difficoltà di Sainz nel passare la McLaren Mercedes di Ricciardo ne è stata la prova.

La Ferrari a Silverstone con il podio di Leclerc ed il sesto posto di Sainz è riuscita a recuperare qualche punto nei confronti della McLaren, quarta e quinta con Norris e Ricciardo. Ora il distacco della Ferrari nei costruttori nei confronti della McLaren è di 15 lunghezze. Tra due settimane la F1 torna a correre, questa volta sul circuito dell’Hungaroring in Ungheria. E con le caratteristiche della pista magiara, chissà che la Ferrari non riesca ad inserirsi ancora nella lotta per il podio. Guardando la gara odierna beh, le premesse per far bene ci sono in casa Ferrari. Poi come è ben noto, ogni gara è a se. Chiedere (ahimè) a Verstappen!

Alberto Murador