F1 | Caffi: “Verstappen dovrà dimostrare di essere forte mentalmente”

Alex Caffi sceglie Verstappen come miglior pilota attualmente presente in F1. L’ex pilota Osella sostiene che l’olandese è il migliore dal punto di vista velocistico, ma anche a livello di maturità ormai raggiunta dal figlio d’arte. Ora il pilota della Red Bull dovrà dimostrare di essere forte mentalmente dopo quanto accaduto a Silverstone. Caffi ai microfoni di Pit-Talk ha affermato che Verstappen può giocarsi il titolo, purchè resti fuori dai guai.


 

Caffi sceglierebbe Verstappen come pilota da ingaggiare qualora l’ex F1 avesse un team nella massima serie. Verstappen al momento è il pilota più completo all’interno del circus, veloce, tenace ma con una grande maturità raggiunta dopo diverse stagioni alle spalle. Questo è il pensiero dell’ex pilota Footwork intervenuto ai microfoni di Pit-Talk.

Verstappen in effetti in questa prima parte di stagione sta dimostrando che è davvero arrivato il suo momento. Attualmente il binomio Verstappen-Red Bull ha fatto la differenza sino a Silverstone, quando Hamilton ha usato le “maniere forti” contro l’olandese pur di far capire al proprio avversario chi è il campione del mondo in carica.

Verstappen dopo il tremendo botto a Copse dovrà dimostrare già questo weekend di essersi lasciato alle spalle quel terribile botto. Sulla carta il tracciato dell’Hungaroring dovrebbe favorire la Red Bull, quindi l’olandese avrà modo di rifarsi già questa domenica sul tracciato magiaro. Inoltre dalla sua Verstappen avrà sicuramente  la “cattiveria” e la voglia necessaria per rispondere in pista al rivale Hamilton dopo la debacle inglese.

Secondo Caffi “MadMax” è anche il pilota più “affamato”, nonchè quello più vicino alla conquista del titolo in F1.Sentite cos’ha detto Alex Caffi riguardo il pilota olandese della Red Bull:

Credo che sia quello più affamato in questo momento. Affamato nel senso che è anche più vicino a poter arrivare ad un titolo. Lo sta sentendo! Adesso dovrà dimostrarci di essere forte mentalmente. Dopo un episodio del genere capiremo veramente qual’è il vero Verstappen secondo me. E’ in una situazione in cui deve andare avanti, e buttarsi tutto alle spalle. Se fossi il suo mental coach farei un lavoro mentale per fargli capire che deve ragionare in maniera diversa, pensando al campionato. Cercare di tenersi fuori dai guai, e non cercare nessun tipo di vendetta. Anzi, dimostare a tutti di essere il più veloce in pista.”

Conoscendo il carattere di Verstappen di sicuro non dimenticherà di certo quanto accaduto a Silverstone. Probabile che sia Horner e sia Marko cercheranno in tutti i modi nel far mantenere la calma al loro pilota. Ma bensì di rispondere in pista con i risultati. Verstappen vorrà primeggiare sin dalle prime prove libere, nonchè conquistare la pole il sabato e vincere il GP domenica. Questo è il modo migliore per rispondere alla vittoria del rivale Hamilton due settimane fa a Silverstone.

Psicologicamente parlando per Verstappen sarà fondamentale andare in vacanza con una vittoria in Ungheria, mantenendo così la leadership nel mondiale. A livello psicologico sarebbe una grossa boccata d’ossigeno per il filgio di Jos. Dall’altra parte Hamilton vorrà sfruttare la vittoria ottenuta in casa due settimane fa ed il fatto di essersi rilanciato nella corsa per il mondiale. Tra l’altro l’inglese può ora contare  in una Mercedes tornata ad essere molto competitiva. La W12 sembra aver recuperato terreno nei confronti della RB16B. Ad ogni modo la speranza è che il duello prosegui si in pista, ma senza colpi bassi o sleali da parte di entrambi i piloti.

Alberto Murador