La F1 ad Austin potrebbe correre due gare quest’anno. Questa è l’indiscrezione emersa dal sito Racer.com, con il circuito texano che potrebbe sostituire con una seconda corsa il GP di Singapore. Tuttavia un doppio GP negli Stati Uniti andrebbe a modificare ulteriormente il calendario, a meno che il GP del Messico…
Il weekend di F1 ad Austin è sempre stato un evento molto apprezzato dai tifosi americani. La citta texana nei giorni del GP di F1 attira milioni di tifosi, oltre che nel creare un’indotto da milioni di dollari. E quest’anno la corsa ad Austin potrebbe addirittura raddoppiare, con ben due GP a distanza di una settimana. Questa è l’indiscrezione riportata dal sito Racer.com.
Un doppio GP ad Austin è una delle ipotesi da considerare per la sostituzione del GP di Singapore, con la corsa asiatica annullata ufficialmente anche per il 2021. Nonostante le cancellazioni del GP in Canada e di Singapore, Liberty sta valutando tutte le opportunità pur di mantenere nel calendario di F1 23 GP.
Anche con due corse nello stesso circuito. Come già avvenuto lo scorso anno in Gran Bretagna, Austria e Bahrain. Proprio l’Austria (grazie anche al potere mediatico di Mateschitz) avrà due corse a Zeltweg anche quest’anno.
Poi c’è da considerare l’ipotesi che possa essere cancellato anche il GP del Messico, con quest’ultimo previsto proprio il weekend successivo ad GP di Austin. La situazione pandemica del covid in Messico difficilmente si sistemerà da qui ai prossimi mesi, e quindi ecco che la corsa texana potrebbe ospitare un doppio round. Proprio il presidente del circuito statunitense Bobby Epstein sarebbe ben felice nell’avere due GP di fila, purchè ci sia il tempo necessario per organizzare due eventi a soli 7 giorni di distanza.
Inoltre Liberty cercherebbe sicuramente di andare incontro alle esigenze di Epstein, dato che la proprietà americana della F1 non disprezzerebbe affatto una doppia corsa nel suolo statunitense. Ma al momento non c’è ancora nulla di concreto da Epstein e Liberty. Una decisione va presa il prima possibile, poichè per organizzare un altro GP a distanza di pochi giorni serve un enorme macchina organizzativa.
Come detto più volte anche dal sottoscritto, Liberty dopo le grosse perdite del 2020 quest’anno non può permettersi la cancellazione di tanti eventi. E quindi tra le soluzioni per sostituire i GP cancellati, la doppia corsa in alcuni circuiti sembra essere l’ipotesi più concreta da utilizzare. Austin potrebbe seguire il Red Bull Ring.
Oltre al Messico, a serio rischio di cancellazione c’è anche la corsa in Brasile. Altro punto di domanda resta il Giappone, previsto per il 10 di ottobre. Tuttavia i responsabili del circuito di Suzuka sperano nel regolare svolgimento della corsa. Se si fanno le Olimpiadi a Tokyo, perchè non fare anche il GP di F1??
Discorso differente invece per quel che riguarda il Vecchio Continente. Il ritorno della F1 al Mugello sembra cosa fatta, mancherebbe solo l’ufficialità. Poi altri circuti come Hockenheim e Nurburgring sono pronti a subentrare in calendario. Le prossime settimane saranno cruciali per la definizione del calendario. Nonchè per capire se vi saranno ugualmente 23 corse questa stagione.
Alberto Murador