F1 | “Raikkonen? La Ferrari presto aprirà una campagna per Le Mans”

F1 | Raikkonen a Portimao è stato costretto subito al ritiro dopo aver tamponato il compagno di team Giovinazzi. Il finlandese sembra essere un po’ sottotono in questo inizio di mondiale. A fine stagione Raikkonen appenderà il casco al chiodo? Oppure il finnico intraprenderà nuove sfide? Magari nel WEC con Ferrari? Sull’argomento è intervenuto Umberto Zapelloni ai microfoni di Pit-Talk.

Il GP del Portogallo è stata una corsa da dimenticare per Raikkonen. Al termine del primo giro del GP, il finlandese dell’ Alfa Romeo Racing sul rettilineo del circuito di Portimao è andato a tamponare il team-mate Giovinazzi. Il finlandese con l’ala anteriore danneggiata ha dovuto alzare subito bandiera bianca. Un peccato per il team italo-svizzero, perchè c’era l’opportunità di raccogliere qualche punto iridato. Il contatto tra i due piloti Alfa ad inizio GP è avvenuto per un errore da parte di Raikkonen. Il finlandese è andato a tamponare il posteriore del pilota italiano mentre stava cambiando dei settaggi sul volante della vettura.

Per carità, un contatto sul filo dei 300 orari può capitare, però in F1 da uno come Raikkonen non ci si aspetta un errore così clamoroso. Considerando l’esperienza che Kimi ha alle spalle.

Ma a prescindere dall’errore di domenica scorsa a Portimao, questo inizio di stagione da parte di Raikkonen è al momento un po’ deludente. In realtà se ad Imola i commissari non avessero penalizzato Raikkonen, il finnico avrebbe portato a casa dei punti. Ma ciò non toglie le colpe a Raikkonen per l’errore di domenica nel GP.

Tra l’altro Giovinazzi sta dimostrando di essersi ben ambientato all’interno del team di Hinwil, mostrando una velocità superiore rispetto al compagno più blasonato. Almeno questo è quanto emerge in queste prime gare del mondiale di F1. Raikkonen dovrà cercare di riscattarsi già il prossimo weekend a Barcellona, per dimostrare che l’errore di Portimao è stato solo un caso.

Ma qualora Giovinazzi riuscisse ad essere più veloce del finlandese da qui a fine stagione, beh, “Iceman” potrebbe prendere una decisione importante sul suo futuro. Quella di appendere il casco al chiodo, almeno per quel che riguarda la sua avventura in F1. A tal proposito, è intervenuto Umberto Zapelloni ai microfoni di Pit-Talk. Zapelloni ha parlato anche di nuove sfide al di fuori della F1 per Raikkonen:

 

“Soltanto un anno fa proprio in Portogallo Kimi aveva fatto quella partenza straordinaria. All’ultimo GP (Imola) era arrivato in zona punti, poi è stato squalificato. L’errore di domenica è stato clamoroso. Certo, se dovesse essere costantemente più lento di Giovinazzi che sta prendendo confidenza con l’Alfa Romeo, potrebbe essere qualcosa che lo convince a fine stagione a cambiare aria. Ci possono essere nuove sfide. Ricordiamoci che la Ferrari presto aprirà una campagna per Le Mans. Ed un pilota di quel tipo potrebbe essere interessante per una sfida di quel tipo.”

Zapelloni ha poi aggiunto che consiglia a Raikkonen di non fare come sta facendo Rossi nel motomondiale, con il pilota di Tavullia che sta andando oltre il limite. Cioè quello di continuare a correre nonostante ci siano altri piloti che vanno più forte. Il rischio è quello di rovinare quanto di straordinario fatto in diversi anni di carriera. Per Rossi ben 9 titoli conquistati nelle moto, e Raikkonen ovviamente il mondiale di F1 conquistato con la rossa nell’oramai lontano 2007.

 

Certo che vedere nuovamente Raikkonen alla guida di una Ferrari sarebbe qualcosa di sensazionale. Anche se non in F1, bensì nella 24 ore di Le Mans. La corsa più seguita al mondo probabilmente.

Ecco vincere la classica corsa della Sarthe potrebbe rappresentare l’ultima sfida per il finlandese nel mondo del motorsport.

Poi vincere la 24 ore di Le Mans è qualcosa di stupendo, ma se si vince con la Ferrari, beh, è qualcosa di indescrivibile.

Poi per Raikkonen potrebbe arrivare davvero il momento di dedicarsi ad altro, anche se con molta probabilità il futuro di Raikkonen in un modo o nell’altro sarà sempre legato al mondo delle corse. Intanto per “Iceman” restano sicuramente altri 20 GP da fare in F1. Poi per il futuro c’è tutto il tempo per pensare sul da farsi.

Alberto Murador