F1 | Vandone sul 2021: “Red Bull vicina a Mercedes ma McLaren sarà protagonista!”

Si avvicina l’inizio di questa stagione 2021, mentre a Pit Talk si procede a vele spiegate, con il nostro ospite, l’ex pilota Fabiano Vandone che ci parla delle sue impressioni riguardo lo stato di Red Bull e McLaren. 

Con l’ospite Fabiano Vandone, ex pilota Formula 3, esperto di tecnica e conduttore di ChronoGP, discutiamo di quelle che sono le possibili e importanti chances che Red Bull e McLaren si potranno giocare nel corso di questa stagione.

“Come l’AlphaTauri, saranno diversi i team che presenteranno una macchina per poi metterne in pista un’altra. I due gettoni a disposizione non consentono grandi stravolgimenti a livello di telaio o aerodinamico, anche perché si pensa molto al 2022. Io non sono convinto che la RB16B abbia fatto vedere tutto. Probabilmente in Bahrain ci sarà altro.

Sarà una monoposto vicina alla W12 della Mercedes, ma sarà anche interessante capire quale sarà lo step d’evoluzione del motore Honda, perché loro hanno puntato molto sulla parte ibrida, per sfruttare al massimo i 160 CV della componente elettrica.”

Dalle parole di Vandone si capisce che, escluse grosse sorprese, la diretta rivela della Mercedes sarà la Red Bull.

La RB16B sicuramente nasconde le proprie potenzialità, come da anni fanno i team quando presentano la monoposto per il nuovo anno, ci si aspettano grandi prestazioni dalla Red Bull, chiamata a tallonare le frecce d’argento.

Poi per quanto riguarda la McLaren:

“La McLaren sarà protagonista l’anno prossimo, farà un bel salto in avanti. Bisogna immaginare l’assetto Mercedes-Aston Martin-McLaren come una piattaforma a tre punte. Con queste condizioni diventa importante trovare delle piattaforme per la distribuzione del lavoro e non rallentare lo sviluppo. Mercedes lo ha fatto con questo trio di team che hanno risorse e competenze per sviluppare la vettura. Questo lavoro non si poteva fare con la Williams. La scelta di Mercedes verso la McLaren non è casuale e ridurrà il problema del congelamento degli sviluppi e del budget-cup.”

La McLaren sono tre anni che lavora a gonfie vele per poter tornare ai livelli sperati, ottenendo solo di recente dei buoni riscontri. L’arrivo di una Power Unit targata Mercedes, permetterà alla scuderia britannica di diventare davvero un pericolo per i top team.

Vandone commenta quella che secondo lui è una “strategia” messa in campo dalla Mercedes, che come scuderia fornitrice, ha un occhio di riguardo per il futuro e si avvale dell’aiuto di squadre che si stanno facendo spazio nella F1 recente, per poterne trarre vantaggio in prima persona in vista del cambio di regolamento.

Nonostante i pochi cambiamenti, la stagione F1 2021 non sarà priva di sorpresa, anzi, porta con sé tante novità che siamo ansiosi di guardare.