L’ing. Mazzola è il grande ospite nella puntata di Pit Talk di questa settimana. Alla luce dei tre giorni di test appena conclusasi in Bahrein con il nostro ospite andiamo a discutere di quelle che sono state le prestazioni degli “altri”, oltre che della Ferrari.
La preseason di questa F1 2021 si chiude con le tre giornate di test appena trascorse, le scuderie hanno macinato chilometri importanti con le nuove monoposto in vista del primo appuntamento ufficiale nel weekend del 28 marzo.
Con l’ingegner Mazzola a Pit Talk non abbiamo parlato solo di Ferrari, ma anche delle prestazioni che le altre scuderie hanno messo in pista.
“Se andiamo a vedere gli altri, la Haas è probabilmente la peggiore dell’intero lotto, mentre l’AMR non mi ha fatto tutta questa grande impressione, ha avuto forse troppi problemi e a mio parere il buon Sebastian è stato castrato nelle sue prestazioni. Non ho visto tutta questa performance, dai test li metto un po’ indietro rispetto alla Ferrari.”
Ci si aspetta grandi cose dalla Aston Martin quest’anno, nonostante ciò non si può negare che nel corso di questi test, ci siano stati tanti problemi, che hanno in particolar modo colpito l’ex pilota Ferrari alla sua prima uscita ufficiale con la scuderia di Lawrence Stroll.
Mazzola in base al risultato dei test, classifica l’AMR addirittura dietro la Ferrari, che è sembrata piuttosto affidabile in pista, ovviamente i risultati che contano saranno altri e ciò che ci si aspetta dall’AMR sono prestazioni da alta classifica.
“Poi c’è l’Alpine, ma intanto gioisco a vedere Alonso senza grossi problemi, però non ho visto questo salto di prestazione per dire che si trova avanti.”
Tante anche le aspettative sulla scuderia ex Renault, con il grande ritorno di Alonso in F1. L’anno scorso la scuderia francese ha raccolto punti e prestazioni importanti sia con Ricciardo che con Ocon; l’inversione di rotta intrapresa sul nuovo concetto di monoposto che hanno sviluppato a partire dal 2020, ha portato i suoi frutti.
“McLaren non era male, mi è sembrata la più in palla. Tutto questo per decretare la terza forza. Passare da un sesto posto ad un terzo posto potrebbe essere qualcosa di positivo per la Ferrari è utopistico parlare di primo posto. Chiaro che rimanere al sesto posto sarebbe un disastro. Ci sono però delle condizioni per cui la Ferrari può giocarsi il primo posto degli altri.”
Mazzola commenta anche brevemente la McLaren, che, tutto sommato è sembrata quella più performante nelle 3 giornate di test. L’ingegnere spiega in parte la situazione in cui la Ferrari si può trovare, come tutti sappiamo dopo la scorsa stagione è impensabile vedere una Ferrari talmente performante da potersi giocare il titolo.
Le novità in questa F1 2021 sono tante, con la certezza che la monoposto da battere rimane la Mercedes, ci sarà sicuramente da divertirsi dal terzo posto in giù. Anche l’Alfa Sauber è sembrata molto solida con la nuova Power Unit Ferrari.
Detto ciò la situazione a metà classifica è tutta da scoprire, apparentemente è facile dire che ci sono scuderie più attrezzate della rossa, la quale ha solo aggiornato la SF1000, ma non è una certezza.