F1 | GP Australia, il circuito di Melbourne cambia configurazione

Il GP d’Australia che si svolgerà a Melbourne in autunno, vedrà un layout del circuito modificato. L’impianto che sorge all’interno dell’Albert Park presenterà delle modifiche importanti tra la curva 9 e 10. Il nuovo layout (sulla carta) dovrebbe consentire maggiori opportunità di sorpasso tra le vetture di F1. Sarà così?

Il mondiale di F1 anche questa stagione non scatterà come da tradizione in Australia a marzo. L’evoluzione della pandemia del covid ha costretto Liberty e gli organizzatori del GP a rinviare il tutto per fine novembre. Per la precisione la corsa australiana si correrà (salvo ulteriori rinvii etc) il 21 novembre. Si ritorna come ai primi anni ’90 quando l’Australia era una delle ultime tappe del mondiale. E dato il rinvio del GP d’Australia a fine novembre, gli organizzatori hanno così deciso di iniziare subito i lavori all’interno del tracciato dell’Albert Park. Soprattutto in merito anche all’accordo con Liberty rinnovato sino al 2025 per lo svolgimento del GP.

In pratica saranno diverse le modifiche che verranno apportate all’interno del tracciato. I lavori iniziano la prossima settimana, e si concluderanno per il mese di luglio. Innanzitutto è già stato portato a termine l’ampliamento della larghezza della corsia box (circa 2 m). Poi il circuito verrà completamente riasfaltato dopo il GP di novembre. Inoltre alcune vie di fuga verranno modificate per questioni di sicurezza.

Ma la modifica più importante sarà quella che verrà apportata tra curva 9 e 10. In pratica la chicane che collega curva 9 e 10 sparirà, lasciando spazio ad un cambio di direzione più “fluido” e veloce. In pratica vi sarà una sorta di lungo rettilineo che inizierà dall’uscita di curva 8 sino al cambio di direzione tra la curva 11 e 12. E non è da escludere che da questa sorta di nuovo rettilineo non vi possa essere una nuova zona DRS.

Gli organizzatori del GP d’Australia hanno approvato questa modifica per cercare di rendere più facili i sorpassi. Inoltre anche la curva 13 verrà modificata, con un ingresso più ampio in modo tale da essere percorsa più rapidamente.

E per consentire ai piloti di poter percorrere traiettorie alternative in uscita dalla curva.

Ad ogni modo, tali modifiche andranno a modificare non poco le caratteristiche del circuito di Melbourne. Non è detto che rendendo il circuito più veloce, le manovre di sorpasso saranno più facili per i piloti, anzi. Senza poi considerare il fatto che queste modifiche andranno a “snaturare” il vecchio layout della pista.

Inoltre non lo si scopre di certo oggi che Melbourne è un circuito dove i sorpassi sono difficili da effettuare. Eppure nonostante tutto, il GP di Melbourne non risulta mai essere una gara noiosa. Andando a modificare il layout del tracciato si rischia di rendere la pista dell’Albert Park meno tecnica. Nonchè meno selettiva per piloti e vetture. Comunque per capire se tali modifiche porteranno all’aumento del numero di sorpassi non ci resta che attendere il GP a novembre.

Alberto Murador