F1 | CEA Squadra Corse, Amadesi: “Fuoco, pericolo sempre presente!”

Rossella Amadesi, presidente di CEA Squadra Corse, ha ribadito come il pericolo del fuoco sarà sempre presente nel motorsport. L’incidente di Grosjean domenica scorsa in Bahrain ha riportato alla luce vecchie paure.

 

di Francesco Svelto |

 

 

L’incidente di Romain Grosjean GP del Bahrain ha riportato gli occhi del mondo a terribili immagini di paura. E come se non bastasse, con l’ulteriore, pesante, fardello del fuoco. La dinamica dell’incidente è ormai quasi chiarita, grazie anche alle immagini che hanno permesso di analizzare per bene sia l’angolo di impatto che le dinamiche che hanno portato la Haas a dividersi in due parti. Nel violento scontro, si è crepato il serbatoio e causa calore – o cedimento della protezione delle batterie, cosa ancora da appurare – l’innesto della “bomba” era praticamente  certo.

Nella puntata di Pit Talk andata in onda ieri è intervenuta Rossella Amadesi, presidente di CEA Squadra Corse, i famosi Leoni, la squadra che in giro per gli autodromi italiani garantisce la sicurezza anti-incidendio (e non solo) in pista:

“Il fuoco è un pericolo sempre presente per una legge di natura molto semplice: abbiamo il combustibile – ovvero qualsiasi sostanza capace di infiammarsi – e nonostante si sia fatto moltissimo affinché i materiali siano sempre più refrattari al fuoco, questi bruciano comunque. Il comburente ce l’abbiamo sempre ed è l’ossigeno cosi come anche l’innesco, ovvero il calore, dal momento che le temperature in quei contesti sono sempre altissime.

Innesco nelle batterie? Io non credo che quello sia stata la causa, non ho elementi per poter valutare. Io come tutti voi ho visto l’incidente in televisione ma posso dirvi che le batterie sono molto ben protette. AL Mugello – per Stroll – lo spegnimento dell’incendio è stato molto complesso, per esempio. Se le protezioni delle batterie si rompono, allora diventa tutto più complicato…

Abbassamento del personale in pista? C’è stato un movimento per cui una certa parte di persone pensa che il fuoco non sia più presente nelle gare. Ma è stato fatto un grande lavoro dall’ACI per verificare i piani anti-incendio nei grandi autodromi italiani per cui, di fatto, si è ritornati a dei piani di sicurezza assolutamente condivisibili!”

 

Francesco Svelto