A Monza la pole position va a Lewis Hamilton che stabilisce anche il nuovo record della pista. Carlos Sainz partirà dalla seconda fila accanto a Sergio Perez, mentre la Ferrari è ancora una volta fuori dal Q3. “Ho fatto il mio massimo” dice Charles Leclerc ai suoi in un team radio.
Lewis Hamilton domina la scena e conquista la pole position al Tempio della Velocità. Una Mercedes che ancora una volta (nonostante l’assenza di party mode) dimostra di provenire da un altro pianeta, anche insieme a Bottas che si è conteso fino alla fine il record della pista con il suo compagno di squadra. Ma alla fine chi l’ha spuntata è stato il sei volte campione del mondo che ha sigillato il suo 1:18.887, spazzando via il 1:18.952 del finlandese. Dietro alle due Frecce Nere sbuca a sorpresa la McLaren di Carlos Sainz che si piazza davanti a Sergio Perez.
Delude la Red Bull di Max Verstappen che riesce a concludere solo al quinto posto a quasi un secondo di distacco da Hamilton, Pierre Gasly invece riesce a qualificarsi decimo. Un ottimo lavoro quello svolto dall’AlphaTauri in questo weekend, unica rappresentante italiana nell’ultima fase delle qualifiche di oggi pomeriggio.
Hamilton pips team mate Bottas to pole by just 0.069s 😱
And Sainz equals his career-best position with P3!#ItalianGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/xWzuQ1qM3K
— Formula 1 (@F1) September 5, 2020
La Ferrari fatica in casa propria con Sebastian Vettel che è fuori già nel Q1 a causa di una pista piuttosto trafficata: “Il problema è che c’erano troppe macchine, alcuni hanno superato ed è stato un casino” spiega il #5 della Rossa ai microfoni di Sky Sport, aggiungendo poi: “Credo che quando siamo usciti dai box eravamo bloccati, è stato il momento sbagliato. Semplice dirlo adesso, ma non potevo fare di più. Il weekend non è compromesso: domani c’è la gara, vediamo cosa riusciremo a fare“.
Più fortunato Charles Leclerc che riesce a rientrare nella seconda fase delle qualifiche, concludendo però al tredicesimo posto: “Da parte mia è andata bene, avevo pianificato molto bene questa qualifica in termini di dove volevo essere con la macchina” dichiara il monegasco: “Non sono contento, ovviamente, ma per adesso è così. Per il team è una situazione difficile, ancora non abbiamo trovato una soluzione“. Il 22enne della Ferrari specifica che l’unico “vantaggio” che avranno è quello di poter scegliere le gomme con cui partire. Una magra consolazione, insomma.
Chiudono la griglia le due Williams, l’Alfa Romeo di Giovinazzi e la Haas di Grosjean davanti a Sebastian Vettel. Sicuramente la peggior qualifica del Cavallino Rampante sulla pista di casa propria. La stessa dove un anno fa Charles Leclerc ha conquistato la pole e ha riportato la vittoria a Maranello dopo nove anni.