F1 | Belgio : Red Bull seconda dopo le Mercedes

La Red Bull nel GP di Belgio di F1 è arrivata seconda dopo le Mercedes. Verstappen terzo è il miglior risultato della giornata di gara. 

di Federico Caruso | @fclittlebastard

Un weekend senza gloria, ma con un gran terzo posto di Max Verstappen. E fin qui si direbbe il classico week-end di F1 delle Red Bull. Fin dall’inizio dell’anno ci hanno abituati a vederli subito dietro all’inseguimento delle Mercedes. Ma in realtà questo di Spa-Francorchamps in Belgio, è stato un fine settimana abbastanza particolare. La Red Bull non ha lottato solo per arrivare tra i primi, ma questa volta se l’è dovuta vedere anche con una Renault in gran spolvero che ha insidiato fino alla fine il ruolo di seconda scuderia della giornata.

Già sabato in qualifica, ma a dir la verità anche durante le prove libere, la Renault ha mostrato un ottimo feeling con entrambi i piloti sul circuito belga di F1. Nelle qualifiche, Al terzo posto di Max Verstappen e il quinto posto di Alexander Albon hanno fatto eco le Renault con il quarto e sesto posto. Qualcosa di preoccupante? Beh guardando il passo gara delle Red Bull, e confrontandolo con quello della Renault, non si sarebbe detto. Ma in gara è stata tutta un’altra storia.

Max Verstappen ha subito solcato il terreno mettendo un fermo distanziometro tra lui e il resto del gruppo. Le sue gare in solitaria alla ricerca forsennata di stare con le Mercedes ormai stanno diventando così scontate che anche in TV le telecamere inquadrano sempre dietro.

La parte interessante di oggi per le Red Bull durante il GP di Belgio di F1 invece è stato Alexander Albon. Ha provato a combattere e difendersi dagli attacchi di tutti gli inseguitori: Renault, Racing Point, Alpha Tauri. Tutto il GP di Belgio è stato un susseguirsi di sorpassi e contro sorpassi a furia di staccate al limite (e questo merito anche di un gran tracciato), ma alla fine ha fatto l’ennesima figura di un pilota che sa tanto di un “vorrei ma non posso”. Le Renault di Ricciardo e Ocon sono finite davanti a lui.

Ad oggi la Red Bull non ha messo ancora in dubbio Alexander Albon come seconda guida, ma chissà che non succeda come con Gasly l’anno scorso. Una sostituzione a metà anno (o forse prima), se continuano ad essere queste le performance, potrebbe essere un’eventualità. Come si dice: “chi la fa l’aspetti”…

Per ora la scuderia di Milton Keynes mantiene saldo il secondo posto nel campionato costruttori di F1. Ma non è che stanno per saltare i nervi ad essere relegati sempre in seconda posizione? Parliamoci chiaro, la Red Bull ha una signora squadra composta dal fior fiore delle figure professionali di cui la F1 è composta. Ha in casa un potenziale campione del mondo come pilota. Eppure arriva sempre seconda. Ma con tutto questo potenziale come si può sopportare uno stradominio Mercedes che va avanti ormai da tanto?

Max Verstappen non ha un carattere per cui ci si può accontentare di arrivare secondi sempre. Anche alla fine di quest’anno darà il suo ultimatum alla Red Bull? Alexander Albon riuscirà a mantenere il suo sedile sulla Red Bull? Oppure finirà come Gasly l’anno scorso, retrocesso nel junior team, Alpha Tauri?

Per ora, che questi GP di F1, non regalano più emozioni in pista, probabilmente queste domande da gossip sono le uniche cose che destano interesse.

E comunque, anche oggi, in Red Bull, il lavoro di arrivare dietro le Mercedes è stato centrato.

Ai fini statistici: secondo posto saldo con 158 punti, più del doppio dell’inseguitrice McLaren, ma ben 106 punti di distacco dalle Mercedes. Max Verstappen, invece, tiene ancora duro al secondo posto dietro Hamilton con 47 punti di distacco. Tra l’altro oggi è il suo sesto podio di fila.