Da qualche giorno gira l’indiscrezione che la Ferrari abbia fatto l’offerta a Vettel per il rinnovo di contratto. Un’offerta molto diversa con un cifra sensibilmente inferiore. Cosa farà il tedesco?
| di Alessandro Francese
Tocchiamola piano: la Ferrari sta davvero rinnovando con Vettel? A fronte dei 38 milioni che oggi rappresentano l’ingaggio del pilota tedesco, i 10 proposti per il rinnovo sono una volontà di continuare o un tentativo di convincere Vettel a scegliere altre strade?
Certo e una provocazione, ma non siamo poi così tanto distanti dalla realtà. I fatti dicono che da quando Vettel e arrivato in Ferrari nel 2015 i risultati non sono stati quelli sperati.
Dopo un primo brillante biennio in cui il tedesco e stato il leader di una squadra in crescita nel 2017 e nel 2018 quando la monoposto poteva valere il titolo (2017 sicuro) Vettel ha deluso. Troppi gli errori di guida del tedesco, non ultimo una cronica criticità nei duelli corpo a corpo.
L’arrivo di Leclerc ha ribaltato le gerarchie ed ora Vettel si trova con le spalle al muro. Mattia Binotto più volte ha dichiarato che a stagione iniziata sarebbero incominciati i discorsi per un rinnovo del contratto in scadenza. Si ma come?
Vettel per la Ferrari rimane una priorità. E’ un pilota concreto ed esperto. A mio giudizio, ma è un parere personale, liberato da eccessiva pressione può essere un’ ottima seconda guida per la Ferrari. Con la consapevolezza che se qualcosa andasse storto c’è un team con due frecce pronte da scoccare.
Ricciardo verrebbe per fare il secondo?
Chi altri oggi può essere libero e sopratutto “pilota da Ferrari”?
La scelta ora sarà di Vettel. Rimanere in Ferrari e magari ricominciare a ritrovare se stesso dando una mano al team o scegliere una nuova avventura, McLaren o Renault. Scegliere una riduzione d’ingaggio ma rimanere in Ferrari o rimanere prima guida in una squadra di minor rango. Fernando docet. Occhio Seb.