Domenica al Mugello si sono tenute le finali del monomarca Ferrari. Tra le gare spazio alle F1 storiche, il programma FXX, la presentazione della nuova 488 GT3 EVO Challenge per la stagione 2020. Una festa per gli appassionati , tifosi ed i Ferrari Club.
Un week end di passione, spettacolo ed emozioni. Al Mugello davenerdì a domenica si è ritrovato il mondo del Ferrari Challenge per le finali delle serie Europe, North America e Pacific. Corse utili ad eleggere poi nella successiva gara secca il Campione del Mondo del monomarca del Cavallino Rampante.
Una domenica di pista che ha entusiasmato appassionati e tifosi. Vetture straordinarie e rarissime, parte integrante della storia dell’automobilismo sportivo, hanno scaldato ed emozionato il pubblico con il rombo dei loro possenti V8, V10 e V12.
Alla Kermesse erano presenti tanti Scuderia Ferrari Club provenienti da tutto il mondo. Noi abbiamo vissuto la giornata con lo Scuderia Ferrari Club di Alessandria ed il suo Presidente Franco Giuliani. Il Club è stato premiato per ben 2 volte. Prima per la competizione dedicata agli striscioni più belli esposti in occasione del GP d’Italia di Monza, dove si sono classificati in terza posizione, poi per il concorso dedicato alla rielaborazione nuovo logo ufficiale dello Scuderia Ferrari Club. Logo che, utilizzato via social, è visibile a livello mondiale.
Una giornata ricca di appuntamenti con due importanti anniversari da ricordare. I 90 anni della Scuderia Ferrari e i 70 anni dalla prima vittoria Ferrari a Le Mans. Un’edizione Record in cui più di 43.000 persone hanno assistito alle gare e visto da vicino tutte le declinazioni automobilistiche della passione rossa.
Parliamo delle vetture GT del Challenge, le monoposto di Formula1, i programmi FXX con le straordinarie 599 e LaFerrari, mostri il cui sound e potenza nulla hanno da invidiare rispetto alle monoposto. Nella serata di sabato è stata poi presentata la nuova macchina per il campionato 2020, la Ferrari 488 GT3 EVO 2020.
La nuova rossa correrà nei campionati GT nella stagione 2020. I tecnici di Maranello l’hanno migliorata in ogni area dall’aerodinamica alla sicurezza, dall’ergonomia all’affidabilità. Un nuovo frontale, completamente riprogettato, garantisce un importante step evolutivo sull’aerodinamica. Il nuovo paraurti premette l’alloggiamento di ali che danno più carico verticale senza compromettere l’aerodinamica generale del veicolo. I motore non è cambiato ma è stato raffinato nell’erogazione della coppia e migliorato nella sua affidabilità.
Si tratta di un affinamento ed un’evoluzione di una delle vetture GT più vincenti della storia Ferrari.