F1 | Chinchero: “Ferrari, passo in avanti enorme!”

Charles Leclerc, Ferrari, Russia, Sochi, 2019

La Ferrari in questi ultimi GP è diventata molto competitiva, non solo per via della terza specifica della power-unit, bensì grazie anche agli aggiornamenti aerodinamici portati nel GP di Singapore. Sull’argomento è intervenuto ai microfoni di Pit-Talk Roberto Chinchero.

La Ferrari ha senz’altro sorpreso tutti gli addetti ai lavori della F1 per la competitività mostrata in questi ultimi GP, al rientro dalla pausa estiva. A Spa ed a Monza la vittoria è arrivata per le caratteristiche dei circuiti che ben si sono adattati alla SF90. Inoltre l’introduzione della terza specifica della power-unit da parte del team di Maranello dal GP d’Italia, ha garantito alla rossa ancor più potenza da sfruttare. Ma anche un minor consumo in termini di carburante durante la gara. Cosa con cui il team di Maranello ha sempre quasi dovuto fare i conti nelle fasi salienti dei GP.

 

Dopo le vittorie di Spa e di Monza, sulla carta la stagione della rossa avrebbe dovuto concludersi lì tra virgolette. Invece proprio nel GP meno congeniale (sulla carta) alla SF90, è arrivata una pole position con Leclerc, ed una doppietta cone Vettel davanti al monegasco. Lasciando di fatto a bocca aperta tutti coloro che avrebbero visto a Marina Bay un duello tra la Mercedes e la Red Bull.

A Singapore la Ferrari ha portato un importante aggiornamento aerodinamico che ha permesso alla SF90 di diventare molto più reattiva e guidabile con l’avantreno, nelle curve a bassa e a media percorrenza. Il team di Maranello è riuscito a migliorare molto in in termini di competitività, lasciando un po’ spiazzate sia Mercedes che Red Bull.

Sui miglioramenti della rossa in queste ultime gare, è intervenuto Roberto Chinchero ai microfoni di Pit-Talk. Il giornalista di Motorsport.it ha affermato che è stata la Ferrari a compiere un grosso passo in avanti, e non che la Mercedes abbia fatto un passo indietro:

 

” La Ferrari ha alzato il livello. Lo dimostra anche che il gap tra Mercedes e Red Bull è rimasto lo stesso. Per cui io non credo che sia stata la Mercedes a fare un passo indietro, è la Ferrari che ha fatto un passo avanti enorme. In parte con la power-unit 3 che ha esordito a Monza, e in parte anche per gli aggiornamenti aerodinamici che sono stati portati a partire da Singapore. “

Chinchero ha poi aggiunto che sino a qualche GP fa, si vedeva una Ferrari molto efficace e veloce nei rettilinei. Ma al tempo stesso la SF90 pagava moltissimo nelle curve lente. Ora invece la Ferrari è molto più efficace nei tratti lenti dei circuiti, dove pagava diversi decimi nei confronti di Mercedes e Red Bull. Inoltre il vantaggio della SF90 nei rettilinei è rimasto inalterato nei confronti degli avversari, il che va tutto a favore del team di Maranello chiaramente.

Dopo quanto di buono visto a Singapore ed in Russia, arriva la vera prova del nove per la Ferrari in quel di Suzuka la prossima settimana. Li si capirà il vero potenziale della SF90. Se la rossa dovesse superare anche l’esame di Suzuka, beh, la scuderia di Maranello potrà lottare per la vittoria in tutte le restanti gare. Ecco cos’ha affermato Chinchero in vista del GP del Giappone:

” Suzuka in realtà è un grande punto interrogativo. Perchè abbiamo dei curvoni veloci, abbiamo un tipo di configurazione che da Spa in poi non abbiamo più avuto. Sarà un bell’esame per la Ferrari quello di Suzuka. In qualifica non escludo assolutamente la Ferrari dalla lotta per la pole. In gara sarà un bel punto interrogativo. E’ un ultimo esame. Se la Ferrari supera anche quell’esame, a quel punto diciamo che può essere la macchina che può vincere ovunque. “

Suzuka è forse la pista più completa del mondiale dopo Spa Francorchamps. Curve lente, curvoni veloci, lunghi rettilinei, frenate decise, e forti accelerazioni. Insomma un giusto mix la pista giapponese. Per capire effettivamente quanto il pacchetto aerodinamico portato a Singapore dal team di Maranello è efficace sulla SF90. La lotta con Mercedes e Red Bull sarà a dir poco agguerrita. Senza dimenticarci che il team di Stoccarda porterà proprio a Suzuka degli aggiornamenti aerodinamici. E’ chiaro la Mercedes partirà da favorita in Giappone.

Alberto Murador